A quasi quattro mesi dal suo approdo a Piancastagnaio, Christian Sussi, l'esterno di fascia classe 2001 della Pianese, ha condiviso il proprio bilancio sull'esperienza in maglia bianconera. Il giocatore ha espresso grande soddisfazione per l'ambiente trovato e per le condizioni che la società offre al gruppo squadra.
"È un ambiente dove si può lavorare molto bene, la società non ci fa mancare niente," ha esordito Sussi, evidenziando il supporto costante del club. L'inserimento delle nuove figure tecniche e dei compagni giunti durante l'estate è stato, a suo dire, impeccabile, creando subito un clima positivo: "Il mister si è inserito benissimo, così come i nuovi arrivati, me compreso. Siamo un gruppo unito e affiatato."
Relativamente alle sue prestazioni individuali, l'esterno si è detto complessivamente contento del cammino intrapreso, pur riconoscendo la necessità di una crescita costante. "Sono soddisfatto del mio rendimento, anche se c’è sempre da migliorare," ha affermato, sottolineando l'importanza di non accontentarsi mai.
Riflettendo sulle vicende più recenti della squadra, Sussi ha analizzato l'ultima battuta d'arresto, vedendola come un'occasione mancata. "Per quanto riguarda la squadra, l’ultima sconfitta poteva essere evitata, ma a volte gli episodi non girano nel verso giusto." L'imperativo, tuttavia, resta concentrarsi sul futuro e sul lavoro quotidiano: "Dobbiamo continuare a lavorare per raggiungere i nostri obiettivi."
L'attenzione si è poi spostata sull'imminente impegno casalingo contro il Bra, in programma sabato 18 ottobre al Comunale di Piancastagnaio. Interrogato sulle ambizioni del gruppo in vista di questo e dei prossimi match, il giocatore ha ribadito la filosofia del dare il 100% in ogni singola gara, senza lasciarsi condizionare da pressioni esterne o target troppo rigidi. "Noi non ci poniamo obiettivi specifici, ma andiamo in campo sempre per dare il massimo. Se faremo la nostra partita, arriveranno anche i risultati e le vittorie."
A livello tattico, l'esterno ha dimostrato grande duttilità e disponibilità nei confronti delle scelte del tecnico. "Avevo già giocato a sinistra in passato. Il mister decide in base alle caratteristiche dell’avversario e per me non è assolutamente un problema. L’importante è dare il mio contributo, ovunque serva," ha aggiunto Sussi, dimostrando uno spirito di sacrificio fondamentale per la squadra.
Infine, una chiosa sulla difficoltà del campionato in corso. Il giovane calciatore ha espresso un giudizio netto, valutando il girone della Pianese come particolarmente impegnativo rispetto ad altri. "Il girone è tosto, come lo sono anche gli altri due, ma credo che questo sia il più difficile. Ci sono tante squadre costruite per fare bene in questa categoria e ogni partita richiede la massima attenzione." Un monito che rafforza l'idea di un impegno costante e meticoloso da parte di tutto il collettivo per affrontare una competizione di alto livello.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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