La Biellese torna a calcare il prato dello storico stadio “Franco Ossola” di Varese e scrive una pagina di calcio memorabile. Dopo oltre un ventennio di assenza da questo tempio sportivo, i bianconeri hanno conquistato una vittoria di prestigio con il punteggio di 1-0, frutto di una prestazione che ha unito cuore, concretezza e la mentalità delle squadre ambiziose.
Il Varese incassa la prima battuta d'arresto stagionale tra le mura amiche, cedendo il passo a una Biellese convincente e meritevole del successo. Il risultato di 0-1 premia gli ospiti piemontesi, autori di una prova di carattere e qualità che avrebbe potuto tradursi in un margine ancor più netto, viste le numerose opportunità create nell'arco dei novanta minuti. La compagine allenata da Prina ha dimostrato personalità e organizzazione tattica, mettendo in seria difficoltà i padroni di casa per larghi tratti dell'incontro.
I biancorossi varesini, al contrario, hanno offerto una prestazione sottotono, apparendo privi di mordente e incapaci di arginare la manovra avversaria. Le scelte tecniche operate da mister Ciceri durante il match non hanno prodotto i risultati auspicati, e alla fine della contesa il verdetto del campo ha certificato la superiorità degli ospiti.
Avvio difficile per il Varese: la Biellese prende in mano il match
La partita si è aperta con il Varese schierato in un assetto tattico offensivo, un 4-3-3 con il tridente d'attacco composto da Guerini, Romero e Cogliati. Dall'altra parte, Prina ha optato per una disposizione più prudente ma estremamente efficace: centrocampo folto, linee corte e pressing aggressivo. Questa impostazione ha creato notevoli problemi ai lombardi, che si sono trovati in inferiorità numerica nella zona nevralgica del campo e hanno subito l'iniziativa degli avversari fin dalle prime battute.
La Biellese ha preso subito il controllo del gioco, mostrando vivacità e determinazione. Al 5' Beltrame ha impegnato Bugli con una conclusione gestibile per l'estremo difensore varesino. La risposta dei padroni di casa è arrivata dopo appena due minuti: Romero ha costretto Vergna a un intervento decisamente più complesso rispetto a quello richiesto al collega poco prima. Quella sarebbe rimasta l'unica vera occasione creata dai biancorossi nell'intera prima frazione di gioco.
Al 17' nuovo squillo della formazione piemontese: Beltrame si è procurato una punizione dal limite dopo essere stato fermato irregolarmente da Bruzzone, che ha rimediato il cartellino giallo. La conclusione del numero 10 ospite, tuttavia, si è persa sopra la traversa. La squadra di Prina ha continuato a dettare i ritmi della partita, e al 22' Finizio ha cercato la via del gol dai sedici metri, su sviluppi di calcio d'angolo, senza trovare lo specchio della porta.
Occasioni sprecate e miracoli di Bruzzone
L'opportunità più clamorosa del primo tempo si è materializzata al 27': Di Cesare si è trovato nella posizione ideale per battere a rete all'interno dell'area varesina, ma Bruzzone ha compiuto un intervento prodigioso sulla linea di porta, salvando un gol che sembrava ormai realizzato. Al 33' è stato il turno di Finizio, la cui conclusione insidiosa ha sfiorato il montante. Due minuti più tardi, ancora Bruzzone si è reso protagonista con un altro salvataggio decisivo su Naamad, lanciato verso la porta.
Nel finale della prima frazione, il Varese ha tentato di scuotersi, alzando il baricentro e cercando di esercitare maggiore pressione nella metà campo avversaria. I tentativi dei biancorossi si sono però limitati a qualche mischia confusa nell'area piemontese, senza mai impensierire concretamente Vergna. Il risultato di 0-0 con cui le squadre hanno raggiunto gli spogliatoi ha rappresentato un verdetto certamente penalizzante per gli ospiti, che avrebbero meritato di chiudere in vantaggio alla luce delle occasioni costruite.
Ripresa con maggiore equilibrio, ma il Varese non punge
La seconda metà di gara si è aperta con un'altra situazione pericolosa per la difesa lombarda: Marra ha provato una conclusione di precisione che ha lambito il palo. Ciceri ha deciso di modificare l'assetto della squadra, sostituendo Tentoni con Qeros per dare maggiore solidità al centrocampo. Il cambio ha portato a un miglior equilibrio nelle zone centrali, anche se le accelerazioni di Finizio hanno continuato a rappresentare una costante fonte di preoccupazione per la retroguardia varesina.
Al 55' Cogliati ha conquistato con astuzia una punizione interessante, ma la battuta di Guerini è stata respinta dalla barriera. Tre minuti dopo, Qeros ha provato una girata in area, trovando pronta la risposta di Vergna che ha deviato in angolo. Al 67' Romairone, subentrato nel frattempo a Beltrame, ha tentato una conclusione potente dal limite dell'area, facilmente bloccata da Bugli. Al 70' il Varese ha costruito un'azione pericolosa con Guerini che si è liberato sulla fascia destra, senza però trovare compagni pronti a sfruttare il cross.
La rete decisiva di Naamad e il forcing finale sterile
Al 73' la Biellese ha trovato il meritato vantaggio: Naamad ha sfruttato un cross perfetto di Romairone, battendo Bugli con un preciso colpo di testa che non ha lasciato scampo al portiere. Ciceri ha tentato il tutto per tutto inserendo Malinverno e Costante, ma la manovra offensiva del Varese è apparsa lenta e prevedibile, priva di quella inventiva necessaria per scardinare la difesa avversaria.
La Biellese ha amministrato il vantaggio con sicurezza, senza correre particolari rischi. I tentativi dei padroni di casa si sono risolti in lanci lunghi che hanno esaltato la solidità fisica dei difensori piemontesi. Nel recupero finale, la formazione ospite ha addirittura sfiorato il raddoppio con Romairone, la cui conclusione però è risultata troppo debole per impensierire Bugli.
Il Tabellino
Campionato Serie D (Girone A) – Giornata 6 Stadio “Franco Ossola” – Varese
Varese-Biellese 0-1
Marcatori: Naamad (74’)
Varese: Bugli, Salera (58’ Marangon), Berenbeni, Tentoni (46’ Qeros), Bertoni (76’ Costante), Bruzzone, Palesi, De Ponti (76’ Malinverno), Romero (70’ Pliscovaz), Guerini, Cogliati. A disposizione: Rugginenti, Secondo, Barbaro, Gallotti. All. Andrea Ciceri
Biellese: Vergna, Colletta, Marra (70’ Facchetti), Beltrame (62’ Romairone), Brancato, Finizio, Naamad (85’ Artiglia), Gila, Pavan, Di Cesare (62’ Capellupo), Graziano. A disposizione: Ghisleri, Gaida, De Mori, Tomasino, Madiq. All. Luca Prina
Arbitro: Salvatore Marco Testaì (Catania) Assistenti: Francesco Di Leo (Policoro), Giovanni Sparapano (Molfetta) Ammoniti: Di Cesare (B), Graziano (B), Bertoni (V). Recupero: 1’+4’
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie D
Altre notizie
- 08:45 L'Aquila, Fucili: «Aver riacceso entusiasmo nel popolo aquilano è una soddisfazione, oggi cavalcheremo l'onda»
- 08:30 Novaromentin, Gozzo lascia dopo oltre un anno: ecco dove giocherà ora
- 08:15 Sampdoria, mister Gregucci: «Se costruisci opportunità, è arrivato il momento di finalizzare, dobbiamo essere più determinati»
- 07:45 Siena, mister Bellazzini: «Veniamo da due delle migliori partite dell’anno, ma i gol li regaliamo dal nulla»
- 07:30 Pompei, anche Allegra ai saluti: resterà in D, ecco dove
- 07:15 Brescia, Diana: «Non ripetiamo Ospitaletto, i pareggi con Vicenza e Cittadella potevano tramutarsi in vittorie»
- 07:00 Giovanni Pinna verso il girone H: ecco dove può finire l'ex COS e Casalnuovo
- 06:45 Serie D, ieri giocati quattro anticipi: ecco risultati e marcatori
- 06:30 Serie D: il programma e gli arbitri delle partite in programma oggi
- 00:00 Messina, mister Romano: «Auspico che la società possa soddisfare quello che ci siamo detti»
- 23:45 Pistoiese, mister Andreucci: «La squadra è completa, contano atteggiamento e lucidità più del mercato»
- 23:30 Vicenza, mister Gallo: «Noi stessi potremmo rivelarci un avversario se non rimaniamo sul pezzo»
- 23:15 Lucchese, Pirozzi tra infortuni e finale di Coppa: «Recuperare ulteriori giocatori mi permetterebbe di far riposare coloro che hanno sempre giocato»
- 23:00 Pomante non ha dubbi per il Teramo: «Non andrò a stravolgere un gruppo che sta facendo benissimo»
- 22:45 Serie A, il risultato finale delle gare di oggi del 14° turno
- 22:40 Empoli, mister Dionisi: «Per me sarà una gara particolare, ma il Palermo è favorito»
- 22:30 Martina, mister Laterza: «I dati dicono che abbiamo difficoltà, ora serve concretezza e cattiveria sotto porta»
- 22:15 Cavese, mister Prosperi: «Benevento attrezzata per vincere il campionato, noi proveremo a fare la nostra partita»
- 22:00 Trapani, mister Aronica: «Il Trapani darà tutto, ma la Salernitana deve stravincere il campionato»
- 21:45 Reggina, Torrisi sprona i suoi con una metafora incredibile: «L'atteggiamento deve essere come quello di un cane a cui tolgono l'osso»
- 21:30 Serie D, via libera allo streaming delle partite casalinghe sui social
- 21:15 Lumezzane, mister Troise: «Brescia la squadra più forte del campionato, dovremo essere bravi a non farci mettere in difficoltà»
- 21:00 Campodarsego, mister Bedin: «Siamo nati per battagliare e dimostrare quanto teniamo a questa maglia»
- 20:45 Serie A LIVE! Aggiornamenti in tempo reale di Verona-Atalanta
- 20:40 Perugia, mister Tedesco: «Domani servirà spirito di appartenenza, amore grande per questa maglia e un cuore biancorosso»
- 20:30 Serie D: Varese, Juve Stabia, Trapani, Como, Sorrento e Perugia hanno una cosa in comune
- 20:15 Mercato Sambenedettese, il ds De Angelis non ha dubbi: «Qualcosina faremo per migliorare questa rosa»
- 20:00 Ternana, Liverani non dimentica Perugia: «Sarò sempre riconoscente a Gaucci, Sabatini e Cosmi»
- 19:45 Treviso, mister Gorini: «Non dobbiamo lasciarci condizionare da incertezze o cali di fiducia»
- 19:30 Serie C, i risultati finali ed i marcatori delle gare del 17° turno (17:30)
- 19:25 Benevento, Floro Flores: «Ho visto il video di un tifoso anziano che piangeva, questa per me è stata una gioia»
- 19:15 Virtus Francavilla, Taurino: «Affrontiamo una squadra organizzata e molto più forte di quello che oggi dice la classifica»
- 19:00 Casertana, mister Coppitelli: «Non è da noi accontentarci, mi piacerebbe fosse un anno bellissimo»
- 18:45 Grido di allarme di un club di C: «Senza lo stadio il prossimo anno non potremo più partecipare»
- 18:35 L'Aquila, mister Fucili: «L'Ostiamare finora si è dimostrato il più forte in campionato, dovremo innalzare il nostro livello»
- 18:30 Serie D: è ancora di un club siciliano il record di partire vinte di fila
- 18:25 Vigor Senigallia e Sammaurese sulle tracce di un 21enne centrocampista
- 18:20 Palermo, mister Inzaghi: «Basta con 'partita della svolta', gli altri ridono di quello che ci creiamo attorno»
- 18:15 Dolomiti Bellunesi, Bonatti suona l'allarme stanchezza prima della Pro Patria: «Loro hanno giocato in anticipo: noi invece...»
- 18:05 Sampdoria, mister Gregucci: «Siamo sempre all'inferno, quando saremo in paradiso sarò il primo a dirlo»
- 18:00 Serie A LIVE! Aggiornamenti in tempo reale di Inter-Como
- 17:55 Lucchese, Pirozzi non si fida del Perignano: «Hanno battuto Zenith Prato e Viareggio in casa»
- 17:50 Bellazzini difende l'attacco del Siena: «Al Ghiviborgo non faceva gol solo Gori, credo che possiamo migliorare questo aspetto»
- 17:45 Follonica Gavorrano, Brando: «Noi vogliamo essere dominanti su tutti i campi»
- 17:35 Brescia, Diana: «Il Lumezzane sarà caricato a mille, i valori sembrano discordi ma sarà una gara difficile»
- 17:30 Serie C LIVE! Aggiornamenti in tempo reale delle gare del 17° turno (17:30)
- 17:25 Cjarlins Muzane, Zironelli: «Perdere cinque attaccanti in due settimane non mi era mai successo»
- 17:20 Messina, mister Romano: «Non possiamo permetterci di fare passi falsi, serve una prestazione di livello»
- 17:15 Cittadella, Iori non cerca alibi dopo il Trento: «Un giorno in meno di recupero non conta, loro i migliori nel possesso»
- 17:10 Pistoiese, Andreucci: «Non voglio sottovalutare l’avversario, sarebbe un grave errore»