La dodicesima giornata del Girone C di Serie D ha offerto spunti di riflessione preziosi, confermando in gran parte le gerarchie consolidate ma regalando anche qualche sussulto inatteso. Il Treviso continua la sua marcia solitaria in vetta, mentre alle sue spalle si delineano sempre più chiaramente i contorni di una lotta per le posizioni di vertice che promette scintille fino al termine della stagione.

La capolista ha dimostrato ancora una volta la propria solidità espugnando il campo del Maia Alta Obermais con un secco 1-0. La rete di Scotto al $37'$ del primo tempo è bastata per portare a casa tre punti fondamentali che consolidano il primato a quota 31 punti. Dopo aver liquidato anche la Luparense nella giornata precedente ($0-2$ con i sigilli di Salvi e Scotto su rigore), i trevigiani confermano di essere la squadra più continua e affidabile del girone. La capacità di vincere anche lontano dalle mure amiche, contro un avversario ostico, testimonia la maturità di un gruppo che ha tutte le carte in regola per recitare un ruolo da protagonista assoluto.

Il Cjarlins Muzane, seconda forza del campionato, ha dovuto accontentarsi di un pareggio casalingo per 2-2 contro l'Unione La Rocca Altavilla. Dopo essere passata in vantaggio nella ripresa grazie alle reti di Maniero e Benomio (rispettivamente al $12'$ e $16'$ del secondo tempo), la formazione friulana si è fatta raggiungere dalla doppietta avversaria firmata Arma su rigore e Chajari. Un risultato che rappresenta un mezzo passo falso dopo la vittoria sul Portogruaro della giornata precedente ($2-1$), decisa ancora da Maniero e Glamocanin.

Alle spalle del Cjarlins, l'Este ha approfittato del rallentamento altrui agganciando il Mestre a quota 22 punti. I padovani hanno superato 3-2 il Brian Lignano in una gara rocambolesca: dopo essere andati sotto all'intervallo ($2-1$ con reti di Codromaz e un'autorete a favore degli ospiti, inframmezzate dal rigore di Barzon), l'Este ha ribaltato il risultato nella ripresa con Cogo e Aloia, quest'ultimo decisivo al $47'$ del secondo tempo. Una vittoria preziosa che fa dimenticare il pareggio della giornata precedente contro il Bassano ($1-1$).

Il Bassano ha dato continuità al proprio momento positivo espugnando il campo dell'Adriese con un convincente 0-2. Le reti nella ripresa di Fasolo su rigore e Moro hanno permesso ai giallorossi di salire a 19 punti, confermando l'ottimo stato di forma dopo il pareggio strappato sul campo dell'Este sette giorni prima.

Ma il colpo più significativo della giornata lo ha messo a segno il Conegliano, capace di battere 2-1 il Legnago Salus e rilanciarsi prepotentemente in chiave salvezza. La doppietta veneta (Nicoloso al $41'$ del primo tempo e Piu al $51'$ del secondo) ha vanificato il momentaneo pareggio ospite di Moratti, regalando tre punti vitali. Una vittoria che assume un valore doppio dopo la sconfitta casalinga subita contro il Calvi Noale nella precedente giornata ($1-2$), quando Piu aveva accorciato le distanze senza riuscire a evitare il KO.

In zona salvezza, la Luparense ha dato un segnale importante espugnando il campo del San Luigi con un netto 1-3. Bontempi aveva portato in vantaggio gli ospiti, poi le reti di Coniglio (al $2'$ del secondo tempo) e il tris finale di Addiego Mobilio hanno cancellato la pesante sconfitta casalinga contro il Treviso della giornata precedente, dimostrando carattere e voglia di reazione.

Discorso opposto per il Portogruaro, che ha ottenuto un prezioso 3-3 sul campo del Campodarsego dopo essere andato sotto. La tripletta (Pirioua, Cascio e Dama) ha risposto ai gol avversari di Sanat, Spaviero e Manarin, regalando un punto che muove la classifica dopo la sconfitta contro il Cjarlins Muzane.

Con il Treviso sempre più solo in vetta a 31 punti e il Cjarlins Muzane saldamente secondo a 25 punti, il gruppone di inseguitrici si fa sempre più folto. Este e Mestre (che deve recuperare una gara) a 22, Legnago a 20 e Bassano a 19 compongono un plotone di squadre ambiziose che non hanno ancora detto l'ultima parola. In zona calda, invece, Calvi Noale, Maia Alta Obermais e Portogruaro restano inchiodate a 8 punti, con l'obbligo di invertire la rotta al più presto per evitare di compromettere definitivamente la stagione.

Il girone promette ancora emozioni e colpi di scena. Ma una certezza, al momento, è cristallina: il Treviso corre veloce, e chi vuole insidiarlo deve accelerare. Subito.

Sezione: Serie D / Data: Mar 18 novembre 2025 alle 10:30
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
vedi letture
Print