Un duro colpo si abbatte sulla Reggina. La società amaranto ha diffuso pochissimoi minuti fa un bollettino medico che getta un'ombra sulle prossime settimane, riguardante due pedine fondamentali dello scacchiere tecnico: il capitano Antonino Barillà e l'attaccante Antonino Ragusa. Entrambi i calciatori sono stati sottoposti ad accertamenti diagnostici specifici per valutare l'esatta natura e l'estensione dei traumi subiti.

Per il centrocampista e simbolo della squadra, Antonino Barillà, è stata riscontrata una microfrattura del radio al polso sinistro. L'infortunio sarebbe la diretta conseguenza di un trauma riportato dal giocatore durante una sessione di allenamento. Sebbene si tratti di una microfrattura, la zona del polso necessita di un periodo di immobilizzazione e cautela per una guarigione completa, tenendo il capitano lontano dal campo per un lasso di tempo da definire.

Ancora più pesante, sul fronte offensivo, risulta la situazione di Antonino Ragusa. L'attaccante è stato colpito da una ben più grave frattura scomposta della clavicola destra. Una tipologia di infortunio che richiede spesso tempi di recupero prolungati e, in alcuni casi, interventi correttivi. La frattura scomposta impone una riabilitazione meticolosa per non compromettere la funzionalità dell'arto superiore.

L'AS Reggina 1914, pur avendo fornito la diagnosi precisa, ha specificato che per entrambi i calciatori i tempi di recupero esatti saranno meglio definiti nel corso dei prossimi giorni. Saranno necessarie ulteriori valutazioni da parte dello staff medico per stabilire il percorso riabilitativo e la data stimata per il loro ritorno in campo.

La duplice battuta d'arresto rappresenta una vera e propria tegola per l'allenatore e per l'ambiente reggino, costretto ora a fare a meno contemporaneamente di una leadership esperta come quella di Barillà e della capacità di spinta e finalizzazione di Ragusa. La profon

Sezione: Serie D / Data: Lun 06 ottobre 2025 alle 10:41
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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