Trebisacce, Calderaro: "Concludere i campionati? Più che un azzardo"

Eccellenza Calabria
Fonte: calabriadilettanti.it
Trebisacce, Calderaro: "Concludere i campionati? Più che un azzardo"

Il Codiv-19 non cessa la sua furia nei nostri confronti. Ogni giorno aumentano sia le positività che i decessi. Il Governatore Santelli ha emanato la chiusura del traffico sia in entrata che in uscita nella Regione Calabria. Nel frattempo la sanità italiana riceve aiuti da tre paesi , quali: Cina, Russia e Cuba, i tre stati generali rossi hanno mandato in nostro soccorso, medici ed attrezzature per combattere e/o contenere il ‘coronavirus’. Lo sport al momento è fermo, non si sa quando verrà ripristinato il tutto. Oggi sentiamo il parere dell’estremo difensore del Trebisacce (Eccellenza) Matteo Calderaro.

Buondì sig. Calderaro, tutto bene?
Buongiorno, tutto bene grazie

Ci può dire cosa ne pensa della situazione attuale, ci salveremo?
La situazione attuale non è delle migliori, però sono abbastanza fiducioso e ottimista , penso che ci vorrà del tempo in più rispetto alla Cina, ma ci salveremo.

La Cina ha tenuto tutti allo scuro, adesso ci da una mano. Coscienza civile?
La Cina ha provato a gestire la cosa senza allarmare nessuno, quando ha visto che la cosa è sfuggita di mano, ha allertato tutti. Adesso che loro ne sono usciti ci hanno teso una mano aiutandoci.

Sia i governi politici che quelli sportivi hanno sottovalutato la situazione, questioni di soldi o altro?
Bloccare tutto e subito avrebbe paralizzato l’economia. Purtroppo è stato un grosso errore, ci si doveva fermare al primo caso scoppiato di Covid-19. Però voglio credere nella buona fede di chi ci governa.

Tutte le manifestazioni sportive sono state rinviate a data da destinarsi, l’Europeo 2020 si disputerà il prossimo anno, giusto?
Si! Lo sport è aggregazione. In uno stadio colmo di tifosi il virus avrebbe fatto centro nel diffondersi rapidamente. Al momento lo sport passa in secondo piano, la priorità è la nostra salvezza. Giusto rimandare di un anno l’Europeo, a giugno ci vogliono ancora tre mesi, e fino a quella data non si sa se il ‘coronavirus’ sia stato debellato definitivamente.

La Lega tuona nel far chiudere regolarmente tutti i campionati, secondo lei è un azzardo?
Più che un azzardo. Oramai credo che tutti i campionati sono falsati, purtroppo stando fermi un mese si perde tutto, sarà dura riprendere, d’altro canto ci sono società che hanno fatto grossi investimenti e non sarebbe giusto.

Il campionato dilettanti si ferma definitivamente. Il Trebisacce ultimo in classifica retrocede in Promozione, cosa ne pensa?
Sulla retrocessione penso che sia una vera e propria ingiustizia. Il Trebisacce attualmente si trova all’ultimo posto della classifica del girone ‘A’ di eccellenza, solo per una casualità di calendario abbiamo incontrato squadre che lottano al vertice, ma nonostante tutto siamo stati penalizzati in alcuni incontri dalle varie terne arbitrali, quindi, di conseguenza la nostra posizione in classifica poteva essere un’altra. Sarebbe ingiusto non disputare gli ultimi match.

In questi giorni sente o ha sentito il mister e i suoi compagni?
Ci sentiamo assiduamente, abbiamo un bel gruppo e ci vogliamo tutti un gran bene. Colgo l’occasione per salutarli e dirgli che mi mancano. Lancio loro un messaggio: ‘Torneremo più forti di prima’.

Grazie per la sua disponibilità.