Il Riccione F.C. 1926 ha comunicato il nuovo organigramma in seguito alle dimissioni annunciate martedì dal presidente Giuseppe Solfrini e dal direttore generale Matteo Maffei.
“Se siamo arrivati a questo punto, con le dimissioni del presidente Solfrini e del dg. Maffei, un motivo c’è – si legge nella nota del club -, ma per capire il perché bisogna cominciare dall’inizio dell’avventura. Gli incontri nell’inverno e nella primavera del 2022 tra le dirigenze del Riccione F.C. e Spontricciolo, ed il progetto iniziale era entusiasmante: diverse annate del settore giovanile, Juniores, prima squadra ed un torneo Primi calci intitolato ad Enio Olivieri da organizzare e gestire insieme.
Tutto splendido, ma da lì a poco nascono i primi problemi. Si costituisce il primo consiglio direttivo, la Fya Riccione passa di mano ed entra in gioco Cassese, che cambia nome alla Fya facendola diventare United Riccione. Nasce la collaborazione con lo United Riccione ed il settore giovanile passa totalmente sull’altra sponda in cambio di una sponsorizzazione (avvenuta in parte) e dell’aiuto, nel caso ci fosse stato bisogno, per costituire la squadra Juniores.
Intanto alcune figure del cd lasciano per motivi personali, ma veniamo rassicurati dal fatto che ci viene detto che di 2005 ce ne sono una “vagonata”. Giunti al culmine dei termini per l’iscrizione al campionato Juniores la “vagonata” svanisce nel nulla. Quindi ci ritroviamo senza settore giovanile e senza Juniores, rimane solo la prima squadra con staff tecnico confermato ed un gruppo giocatori importante dell’anno prima più gli innesti di sei giocatori ex Spontricciolo. Unica pecca è che si lascia la dirigenza all’oscuro di tutto ed il pranzo è servito su un piatto dorato senza guardare che la cassaforte è vuota. La dirigenza rimasta, tutti ex Spontricciolo, si fa in quattro ed attinge dalle proprie tasche per far fronte a tutte le spese necessarie, agli impegni assunti ed alle inevitabili spese di gestione. Quindi ci ritroviamo, dopo tante parole, senza settore giovanile, senza Juniores ed una sola squadra con dirigenti ex Riccione che, per un motivo od un altro, hanno abbandonato la nave.
Il tiramolla, il giochino perfetto che ci viene proposto in ultima istanza è quello di passare il nome Riccione FC 1926 allo United in cambio di una nuova collaborazione sulla falsa riga dello scorso anno, con noi dirigenti a fare in cambio della pura e mera manovalanza ed in più abbandonare il nome Riccione FC e diventare Accademy Riccione.
Appassionati sì, ma fessi no, e siccome ci siamo tuffati ed innamorati del nome Riccione FC 1926 la dirigenza ha rifiutato in toto la proposta, decisi ad andare avanti per un’altra strada. Di promesse ne abbiamo sentite anche troppe ed è venuto a mancare quel rapporto di fiducia che è basilare per proseguire su un giusto binario. Per questi motivi sono state accolte le dimissioni del presidente Solfrini e del dg Maffei".
Questo è il momento da sfruttare per far nascere un nuovo Riccione FC 1926 e chi ha idee e tempo da spendere è benvenuto.
Nuovo organigramma Riccione FC 1926: Presidente Loris Borgognoni, vice-presidente Pierpaolo Pierantoni, presidente onorario Daniela Palumbo. Consiglio direttivo: Mario Batani, Adriano Brisigotti (segretario), Giuliano Monaldini, Giorgio Veschi.
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