La Correggese lascia il campo del Garilli senza punti ma con la consapevolezza di aver disputato una gara di personalità contro un avversario quotato. La trasferta piacentina si conclude con una sconfitta che brucia per le modalità con cui è maturata, più che per il risultato in sé.

La formazione biancorossa ha saputo tenere testa a una compagine di livello superiore, dimostrando carattere e coraggio nell'affrontare una delle squadre più attrezzate del campionato. Nonostante l'impegno profuso dai ragazzi di mister Maurizio Domizzi, il risultato finale premia gli emiliani, ma l'interpretazione della gara da parte degli ospiti lascia intravedere margini di crescita interessanti.

Al termine dell'incontro, il tecnico della Correggese ha analizzato quanto accaduto sul rettangolo di gioco, evidenziando gli aspetti che hanno determinato l'esito della partita. Le sue parole mettono in luce una prestazione complessivamente positiva, macchiata però da episodi che avrebbero potuto avere un epilogo diverso con una gestione più attenta.

«Dispiace non tanto per la sconfitta perché loro sono una squadra di spessore ma dispiace perchè l'abbiamo persa con 2 palle lunghe che ci mettono in difficoltà, 2 situazioni che si potevano tranquillamente gestire in maniera differente, quindi dobbiamo tornare a lavorare per cercare di gestire al meglio queste situazioni», ha dichiarato Domizzi nell'immediato post-gara.

L'allenatore biancorosso ha dunque individuato con precisione le circostanze che hanno indirizzato l'incontro: due lanci lunghi non controllati adeguatamente dalla retroguardia hanno permesso agli avversari di capitalizzare e portare a casa l'intera posta in palio. Si tratta di situazioni che, secondo l'analisi del mister, rientravano ampiamente nella sfera di gestibilità della squadra e che invece hanno fatto la differenza nel computo finale.

La riflessione dell'allenatore si concentra quindi sulla necessità di affinare determinati meccanismi difensivi, in particolare nella lettura e nella gestione delle palle aeree. Nonostante la prestazione complessiva sia stata all'altezza della situazione, questi dettagli tecnico-tattici si sono rivelati determinanti nell'economia del risultato.

Il rammarico principale non riguarda tanto il confronto con un avversario riconosciuto come superiore per organico e ambizioni, quanto piuttosto la modalità con cui è maturato il risultato negativo. La Correggese ha dimostrato di poter competere anche contro formazioni di spessore, ma ha pagato a caro prezzo alcune disattenzioni in fase difensiva che hanno permesso al Piacenza di sfruttare le occasioni create.

Sezione: Serie D / Data: Lun 03 novembre 2025 alle 16:00
Autore: Francesco Vigliotti
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