Il Ravenna non si ferma più. Con la vittoria di misura nel big match di giornata contro l'Ascoli, gli uomini di Marco Marchionni centrano il terzo risultato utile consecutivo (includendo anche la Coppa) e si proiettano prepotentemente nelle posizioni di vertice della classifica. Il successo permette ai romagnoli di staccare l'Ascoli di tre lunghezze e, soprattutto, di accorciare sulla capolista Arezzo, ora distante un solo punto.
Al termine della gara, il tecnico Marco Marchionni ha espresso in sala stampa tutta la sua soddisfazione, analizzando la chiave di volta di una sfida tesa e complessa. L'Ascoli ha posto notevoli difficoltà, ma il Ravenna ha saputo rispondere con compattezza e intelligenza.
"L’Ascoli ci ha messo in difficoltà, ma noi siamo stati bravi a non concedere tutte quelle situazioni che di solito creano. Siamo veramente contenti. Avevamo bisogno di prendere punti contro una squadra difficile ed abbiamo dimostrato che possiamo stare anche noi lassù".
Marchionni ha sottolineato che questa vittoria non è solo un iniezione di fiducia ma una vera e propria dimostrazione di forza: il Ravenna ha dimostrato di meritare le posizioni di alta classifica. Partite come questa, ha aggiunto, richiedono un dispendio energetico notevole, e per questo è giusto godersi il momento, con l'impegno di rimettersi subito "al lavoro a testa bassa".
Inevitabilmente, l'attenzione si è spostata sul gol che ha deciso l'incontro, un episodio che Marchionni ha descritto con onestà, riconoscendo l'importanza sia della fortuna che della bravura nell'averlo cercato.
"Il gol? È stato un episodio che ha cambiato una partita giocata contro una squadra forte. Siamo stati fortunati e bravi nell’andare a cercare una situazione del genere."
Il tecnico ha poi tessuto le lodi della "partita coraggiosa" messa in campo dai suoi, confermando una precisa scelta tattica: affrontare l'avversario a viso aperto, cercando il "duello uno contro uno".
"Credo che abbiamo giocato una partita coraggiosa come già dimostrato. Volevamo giocare una gara aperta cercando i duelli uno contro uno."
L'Ascoli, noto per il suo gioco propositivo, riusciva ad arrivare in zona offensiva con molti elementi, ma la difesa del Ravenna ha retto l'urto.
La vittoria, per Marchionni, assume un valore simbolico triplice. Battere l'Ascoli, lasciandolo indietro in classifica, era essenziale. Ma ci sono due dettagli statistici che hanno un peso specifico ancora maggiore.
"Loro giocano a calcio e riuscivano ad arrivare nella metà campo avversaria con quasi tutti gli uomini. Aver segnato alla difesa migliore d’Europa e non prendere gol dall’attacco migliore del girone significa tanto’’.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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