Pippo Romano, tecnico del Messina, ha commentato ai microfoni di Studio 55 l'esito del pareggio esterno ottenuto sul campo dell'Aldo Campo. Nonostante il rammarico per alcune occasioni sfumate, l'allenatore ha espresso soddisfazione per il risultato, definendolo un punto "pesante" e meritato, specialmente date le avversità.

"È stata una partita combattuta, spigolosa, tra due squadre che certamente non volevano perdere," ha dichiarato Romano, inquadrando l'intensità della gara. Il tecnico ha riconosciuto la "prestazione gagliarda" del suo undici, una caratteristica che, ha sottolineato, "del resto sempre successo fino adesso."

L'analisi di Romano si è però concentrata su una lacuna strutturale che affligge la squadra: la difficoltà ad essere incisivi in zona gol. "Abbiamo fatto bene, ma siamo mancati sempre un po' davanti perché questo è un nostro difetto congenito," ha ammesso apertamente il mister. La conseguenza di questa carenza è chiara: "Non riusciamo ad essere pericolosi e incisivi in attacco."

Nonostante la poca concretezza, la vittoria è stata sfiorata in extremis. Romano ha manifestato un "pizzico di rammarico" per l'ultima azione della partita, una punizione conquistata in pieno recupero che ha generato una mischia potenzialmente decisiva. "Avremmo potuto vincerla lì," ha riflettuto. L'equilibrio della gara è stato però confermato anche dall'episodio che ha visto protagonista il Ragusa, che "ha trovato una traversa" con l'occasione di sbloccare il risultato.

Il punto guadagnato è stato ritenuto ancor più significativo se considerato nel contesto delle difficoltà pre-gara. "Eravamo consapevoli delle difficoltà contro una buona squadra," ha affermato Romano, ricordando che il Ragusa aveva recentemente battuto formazioni di spessore come Savoia e Vibonese.

Le assenze hanno reso il pareggio un vero e proprio successo di squadra: "Oggi avevamo tante assenze, quindi questo è un punto pesante ancora di più visti i soli 18 uomini a disposizione," tra cui l'assenza di un attaccante di ruolo a causa dell'infortunio subito da Roseti in settimana. Questa emergenza ha costretto a schierare in avanti "giocatori non di reparto per cercare, almeno, di dare fastidio."

Guardando al futuro, il tecnico ha ribadito con chiarezza cosa manca per fare il salto di qualità. "Ci manca un reparto offensivo completo," ha concluso, specificando l'identikit dei rinforzi necessari. "Abbiamo bisogno almeno di due elementi che ci possano dare profondità e anche fisicità, qualità determinanti per vincere le partite."

La consueta domanda sul mercato ha permesso a Romano di ribadire la sua posizione. L'arrivo di nuovi elementi è subordinato alla risoluzione di questioni burocratiche: "Mi aspetto che intanto si sblocchi questa situazione con la procedura in Tribunale," ha specificato.

Una volta ottenuta la possibilità di operare, la squadra dovrà essere rinforzata con elementi che portino "esperienza e qualità" per raggiungere l'obiettivo prefissato. Questo obiettivo, a causa dei 14 punti di penalizzazione inflitti in avvio di stagione, era ritenuto "quasi impossibile alla vigilia."

Nonostante la penalizzazione, Romano ha voluto sottolineare il rendimento reale della squadra. "In questo momento, lo ricordo sempre, avremmo 21 punti, saremmo in zona play-off." Un dato che carica l'ambiente di ottimismo e che promette di mantenere alta la motivazione in vista delle prossime valutazioni. "Comunque andiamo avanti e valuteremo più avanti quello che succederà."

Sezione: Serie D / Data: Lun 01 dicembre 2025 alle 15:00
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
vedi letture
Print