Ternana, mister Liverani: «La proprietà c’è, i soldi arrivano, ma la preoccupazione è solo sulla partita»

Il ko interno subito dalla Ternana contro il Guidonia Montecelio ha generato una forte delusione e un’analisi particolarmente severa da parte del tecnico Fabio Liverani. L’allenatore, intervenuto nel post-partita, non ha nascosto la propria insofferenza per la modalità con cui la squadra ha concesso i gol, evidenziando una preoccupante mancanza di "cattiveria" e di attenzione nei momenti cruciali della sfida.

Liverani ha riconosciuto che l'inizio della gara era stato promettente: "Fino al gol loro eravamo partiti bene." Tuttavia, l'incapacità di reagire con la giusta grinta all'episodio sfavorevole ha fatto precipitare la prestazione. "Poi abbiamo preso alla prima azione. Ci è mancata veemenza, cattiveria nelle situazioni pericolose, questo mi ha dato fastidio," ha affermato l'allenatore, sottolineando il nervosismo per la fragilità difensiva mostrata.

Il primo gol incassato è stato definito come "evitabilissimo." La squadra è stata poi in grado di recuperare il punteggio, ma l'immediata disattenzione sul secondo gol è stata un segnale inequivocabile della mancanza di concentrazione: "Riusciamo a recuperarla e prendiamo un gol su calcio d’angolo, perdendo la marcatura, su disattenzione nostra. Queste cose mi infastidiscono molto."

La volontà di lottare non è mancata, ma è stata fine a sé stessa senza la determinazione necessaria: "La voglia non c’è mancata, abbiamo anche avuto occasioni, ma ci è mancata la cattiveria."

Liverani ha sferrato una critica diretta ai suoi, sostenendo che la squadra ha fatto un preoccupante passo indietro, rievocando le prestazioni opache di qualche settimana prima. "Siamo tornati a tre partite fa, ci manca sempre lo spunto nell’ultimo passaggio: se noi arriviamo sempre lì e non riusciamo a mettere una palla bene, ecco cosa succede." La palla-gol di Mc Jannet, mancata per un soffio, è l'emblema di questa inefficacia nel finalizzare.

Il tecnico ha poi voluto smontare con forza l'ipotesi che le voci e le speculazioni riguardanti problematiche societarie o economiche possano condizionare le prestazioni in campo. "Le questioni extracampo? Non so se ci condizionano, se lo fanno sarebbe un errore perchè oggi quello che si legge è tutto astratto," ha tuonato Liverani, tranquillizzando l’ambiente sulle fondamenta del club: "La proprietà c’è, è presente, problemi economici non ce ne sono, i soldi arrivano." Il tecnico ha precisato che eventuali problemi del passato non riguardano l’attuale gestione e ha riportato l'attenzione al campo: "La preoccupazione è solo sulla partita."

La sua analisi si è concentrata sulla gravità dei gol subiti come sintomo di una mancanza più profonda: "Abbiamo preso un gol perchè ci è mancato qualcosa, non si prende un gol così. E il secondo ancora peggio: vuol dire che manca la fame, dato che l’avevamo recuperata."

Liverani ha evidenziato anche aspetti tattici da correggere, in particolare la prevedibilità della manovra offensiva. "Siamo stati anche prevedibili, dovevamo forza l’uscita saltando un passaggio e arrivando prima al cross," ha suggerito il mister, indicando la necessità di schemi più rapidi e incisivi.

La sconfitta è particolarmente dolorosa perché interrompe un periodo che sembrava positivo: "Mi spiace perchè volevamo dare continuità al bel momento." La Ternana ora si trova di fronte a un calendario impegnativo, con tre partite cruciali che includono il derby e un impegno di Coppa Italia. L'unico modo per superare il momento è concentrarsi esclusivamente sulla prossima sfida: "Domenica va preparato senza pensare al campionato, ma al singolo match."