Serie D, girone I: classifica corta e tanto fermento dopo l'ottava giornata

L'ottava giornata del Girone I di Serie D ha cristallizzato una verità che aleggiava nell'aria da settimane: questo campionato non ammette distrazioni. La classifica si è ulteriormente compattata in vetta, dove ora tre squadre condividono la leadership a quota 15 punti, mentre nelle retrovie si consumano drammi e si accendono speranze di riscatto. Una domenica di calcio dilettantistico che ha confermato alcune certezze e stravolto più di una previsione.

La Nissa consolida il suo momento magico con la seconda vittoria consecutiva, piegando 1-0 il Savoia grazie a De Felice nella ripresa. Sette giorni prima era stata la rete di Rotulo a espugnare il campo della Vigor Lamezia: otto gare, 15 punti e una mentalità granitica che fa della solidità difensiva il suo marchio di fabbrica. I nisseni hanno trovato la chiave del campionato e non sembrano intenzionati a mollare la presa.

Accanto a loro, la Nuova Igea Virtus dimostra carattere e capacità di reazione. Dopo il brusco risveglio della settima giornata, quando il Sambiase aveva espugnato il loro campo con una rimonta nel finale (1-2), la formazione di Igea ha immediatamente rialzato la testa. La risposta è arrivata perentoria sul campo del Paternò: 2-0 senza appello, con le reti di Maltese e Cicirello che certificano un riscatto immediato. Questo è il segnale di una squadra matura, capace di metabolizzare gli insuccessi e ripartire con determinazione.

Completa il podio la Vibonese, autentica rivelazione di questa prima parte di stagione. Il 2-0 inflitto alla Gelbison (Balla e Castillo Rodriguez i marcatori) rappresenta il quarto risultato utile consecutivo e certifica l'eccellente stato di forma dei calabresi. La vittoria precedente per 3-1 sul Milazzo aveva già lanciato un segnale forte: questa Vibonese non è lì per caso, ma ha concrete ambizioni di primato.

A due lunghezze dalla vetta si è formato un altro plotone compatto: Savoia, Sambiase e Athletic Palermo condividono quota 13. Il Savoia, sconfitto dalla Nissa, paga lo scotto di un'occasione persa ma resta in piena corsa. Il Sambiase, dopo l'impresa della settimana precedente contro l'Igea Virtus, ha dovuto accontentarsi di un pareggio interno contro il Messina (1-1), mentre l'Athletic Palermo ha espugnato Gela con un gol di Micoli al 22' della ripresa, dando continuità al pareggio spettacolare (2-2) strappato a Enna sette giorni prima.

Merita una menzione speciale l'Enna, che interrompe la sua serie negativa piegando 1-0 la Sancataldese grazie alla rete di Tchaouna. Una vittoria preziosa che vale doppio dopo il pareggio beffa subito contro l'Athletic Palermo nella giornata precedente, quando si era fatto rimontare dal 2-0 al 2-2.

Il Castrumfavara torna al successo casalingo superando 2-0 il fanalino di coda Ragusa e riscatta la sconfitta subita per 1-0 contro il Savoia della settimana precedente. La formazione gialloverde sale a quota 11 e si allontana dalle zone pericolose, dimostrando di avere le carte in regola per navigare in acque tranquille.

Situazione drammatica invece per il Ragusa, che, dopo il pareggio casalingo contro la Gelbison (0-0) della settima giornata, incassa la sconfitta per 2-0 contro il Castrumfavara e resta incollato al fondo con appena 4 punti. Ancora più preoccupante la condizione della Reggina, che perde in casa contro la Vigor Lamezia (0-1, rete di Staiano al 94') e incassa il secondo ko consecutivo dopo quello subito a Messina (1-0). Otto punti e una crisi di gioco e risultati che impongono riflessioni urgenti in casa amaranto.

L'Acireale firma il colpo esterno della giornata espugnando Milazzo per 3-2 in una partita rocambolesca. La doppietta di Samb al 17' e 19' del primo tempo e il gol di Gagliardi hanno vanificato il vantaggio iniziale del Milazzo e la rete finale di Cassaro che ha reso il punteggio meno amaro. Un successo che dà morale e continuità dopo la vittoria precedente contro il Gela, portando i granata a quota 8.

Momento complicato invece per la Gelbison, che dopo il pareggio contro il Ragusa (0-0) incassa un netto 2-0 dalla Vibonese e vede rallentare bruscamente la propria corsa. Dieci punti in otto giornate: serve una scossa.

Il Girone I si conferma un campionato equilibrato, dove nessuna squadra può permettersi cali di concentrazione. Il triplo comando promette scintille nelle prossime settimane, mentre in coda la lotta per la salvezza si annuncia lunga e sofferta. La prossima giornata sarà già un nuovo crocevia: chi saprà mantenere i nervi saldi avrà fatto un altro passo verso i propri obiettivi.