L'Italia Under 21 ha raggiunto l'obiettivo prefissato conquistando la qualificazione ai quarti di finale degli Europei 2025 con una giornata di anticipo. La formazione guidata da Carmine Nunziata ha battuto 1-0 la Slovacchia allo Stadio Antona Malatinskeho di Trnava, in una gara che ha messo in evidenza tanto le qualità quanto i limiti della squadra azzurra.

Il successo slovacco permette all'Italia di raggiungere quota 6 punti nel Gruppo A, eguagliando il punteggio della Spagna che nella stessa serata ha ribaltato 2-1 la Romania. Entrambe le nazionali hanno così staccato il pass per la fase successiva del torneo continentale, lasciando Slovacchia e Romania ancora a quota zero punti.

Il gol di Casadei decide una partita complessa

La rete decisiva è arrivata al 7' minuto grazie a Casadei, che ha permesso agli azzurrini di sbloccare immediatamente il risultato. Tuttavia, la gara si è rivelata più complicata del previsto, con l'Italia costretta a gestire con grande attenzione la pressione slovacca nel corso dei 90 minuti.

La prestazione degli azzurrini ha evidenziato aspetti positivi e negativi in egual misura. Se da un lato la squadra ha dimostrato carattere e determinazione nel portare a casa un risultato fondamentale, dall'altro ha palesato alcune difficoltà nel controllo del gioco che non sono sfuggite all'occhio attento del commissario tecnico.

Nunziata tra soddisfazione e autocritica

Al termine dell'incontro, Carmine Nunziata ha rilasciato dichiarazioni ai microfoni di Rai Sport che riflettono perfettamente lo stato d'animo del gruppo dopo questo successo importante ma non completamente convincente dal punto di vista tecnico.

"La cosa positiva è che abbiamo ottenuto la qualificazione con un turno di anticipo. A livello di gioco abbiamo sbagliato qualcosa di troppo ma devo apprezzare l'impegno dei ragazzi nel saper soffrire da squadra", ha dichiarato il selezionatore nazionale, evidenziando come la vittoria sia arrivata più grazie alla solidità mentale che alla brillantezza tecnica.

L'allenatore ha poi sottolineato l'importanza del contributo di tutti gli elementi a disposizione: "Son tutti ragazzi con caratteristiche diverse ma ogni ragazzo che viene chiamato in causa dà il meglio di sé, e questo è ciò che conta". Una dichiarazione che testimonia la fiducia nel gruppo e nell'approccio collettivo che caratterizza questa generazione di giovani azzurri.

La serata del Gruppo A: Spagna protagonista di una rimonta spettacolare

Parallelamente al successo italiano, il Gruppo A ha vissuto un'altra partita dalle forti emozioni con la Spagna capace di ribaltare la Romania per 2-1. Gli iberici sono andati sotto al 4' per il gol di Munteanu, ma hanno trovato la forza di reagire nel finale con le reti di Jauregizar all'85' e Fernandez Jaen all'88'.

Questa rimonta spettacolare ha permesso alla Spagna di raggiungere l'Italia in vetta alla classifica del girone, creando i presupposti per uno scontro diretto decisivo per la conquista del primo posto. La capacità di recupero dimostrata dagli spagnoli rappresenta un segnale importante in vista delle prossime sfide del torneo.

Classifica e prospettive: tutto ancora da decidere per il primato

Con Spagna e Italia appaiate a 6 punti e Slovacchia e Romania ferme a quota zero, la situazione del Gruppo A presenta un quadro chiaro per quanto riguarda le qualificazioni ma aperto per la lotta al primo posto. Il confronto diretto del 17 giugno tra azzurrini e iberici diventerà così determinante per stabilire la gerarchia finale del girone.

L'importanza di chiudere al primo posto non è solo una questione di prestigio, ma può risultare decisiva per il cammino negli scontri diretti della fase eliminatoria. Un piazzamento favorevole potrebbe infatti garantire un tabellone più agevole verso le fasi finali del torneo europeo.

Il bilancio di una qualificazione importante

L'Italia Under 21 può guardare con soddisfazione al traguardo raggiunto, pur nella consapevolezza che il livello di gioco dovrà necessariamente crescere per affrontare con ambizioni concrete le sfide che attendono la squadra nei quarti di finale. La capacità di ottenere risultati anche quando la prestazione non è ottimale rappresenta comunque un segnale di maturità importante per un gruppo giovane.

Il prossimo appuntamento con la Spagna rappresenterà un test significativo per misurare le reali ambizioni azzurre in questo Europeo Under 21, offrendo l'opportunità di consolidare ulteriormente la fiducia del gruppo e di perfezionare quegli aspetti tattici che Nunziata ha già individuato come migliorabili.

Sezione: Calcio giovanile / Data: Sab 14 giugno 2025 alle 23:15
Autore: Michele Caffarelli
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