La Sambenedettese esce sconfitta per 1 a 0 dal campo di Arezzo, in una gara che ha visto la squadra di Marco Mancinelli dare il massimo, pur uscendo a mani vuote. L'allenatore, subentrato da pochissimo, ha analizzato la partita con lucidità, evidenziando il grande impegno dei suoi ragazzi a fronte di un risultato amaro.

"La Samb ha fatto tutto il possibile in campo per cercare di fare una grande prestazione," ha dichiarato Marco Mancinelli ai microfoni di Gazzetta Rossoblu. Affrontare squadre del calibro dell'Arezzo, ha spiegato, rende l'impresa difficile: "Ovviamente, quando giochi contro squadre come l’Arezzo, dove concedi poco ma poi subisci gol, diventa dura rialzarsi."

Nonostante la delusione, il tecnico ha tratto spunti positivi, utili per il prosieguo del campionato. "In ogni caso, se giochiamo così contro le nostre dirette concorrenti possiamo fare ottime cose," ha affermato con convinzione, mettendo in risalto il potenziale inespresso della squadra.

La Sambenedettese, pur costruendo, non è riuscita a finalizzare, un aspetto che Mancinelli ha riconosciuto come il punto debole della giornata. "Questa Samb ha avuto occasioni importanti per riuscire anche a strappare un punto," ha riflettuto l'allenatore, aggiungendo che la squadra riesce ad arrivare bene in zona offensiva.

Il vero problema, al momento, è la finalizzazione. "Ci sta mancando il gol: è un momento che gira tutto storto," ha ammesso il tecnico. Tuttavia, Mancinelli si è detto fiducioso che la situazione si rovescerà presto: "Sono convinto che arriveranno presto momenti migliori."

Il tecnico ha voluto elogiare apertamente i suoi giocatori per la risposta data in campo, specialmente considerando il contesto frenetico. "Ai ragazzi posso solamente fare i complimenti che, in soli due giorni, hanno dato il massimo per prepararsi al meglio a questo appuntamento."

Mancinelli ha ribadito la sua ferma convinzione nelle potenzialità del gruppo, definendo chiaramente l'identità della sua squadra: "Questa Samb è una squadra viva e che può giocarsela con tutti." La necessità, ora, è convertire la buona prestazione in risultati concreti. "È giunto il momento di fare punti," ha incalzato.

Il lavoro svolto è stato intenso, specialmente considerando che in mezzo c'è stata la partita di Coppa Italia e che la gara contro l'Arezzo non era stata preparata sotto la precedente gestione di Palladini. "In due giorni di lavoro i ragazzi hanno fatto un grande lavoro," ha confermato.

Infine, l'attenzione si è spostata sul futuro prossimo, ovvero la panchina nella prossima sfida contro il Pontedera. Mancinelli non ha saputo dare certezze, lasciando la decisione alla società: "Se a Pontedera ci sarà ancora Mancinelli? Questo non lo so: non abbiamo affrontato questo discorso." L'allenatore, però, ha ribadito la sua professionalità e la sua disponibilità. "Sono un professionista e qualsiasi cosa accadrà mi metterò a disposizione della società." Il suo desiderio era vincere, ma non ci è riuscito. L'attesa è ora rivolta al vertice dirigenziale: "Ora vedremo cosa accadrà nelle prossime ore."

Sezione: Serie C / Data: Lun 01 dicembre 2025 alle 15:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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