Grande soddisfazione nelle parole di mister Arnaldo Franzini dopo la vittoria per 2-1 del Piacenza contro una Correggese ostica, che fuori casa non aveva mai perso. Il tecnico biancorosso ha celebrato quella che ha definito la migliore prestazione stagionale, un successo che rilancia immediatamente la squadra nelle posizioni di vertice dopo un periodo di critiche.

Franzini ha concordato con l'analisi che parlava della migliore prova stagionale dei biancorossi. «Sì, sono d’accordo», ha confermato. La chiave di lettura è stata la tenuta della squadra per l'intero arco della gara: «Soprattutto nell’arco dei novanta minuti abbiamo avuto una costanza nella prestazione, nell’intensità, nelle occasioni da gol importante. Quindi sono d’accordo, miglior partita».

L'unico piccolo neo, che fortunatamente non ha compromesso il risultato finale, è stato un calo negli ultimi minuti. Il mister ha spiegato che, a causa anche dei tanti attaccanti inseriti dalla Correggese, la squadra ha concesso qualcosa. Il gol subìto – su un rigore giudicato comunque giusto dopo una deviazione fortuita – ha trasformato gli ultimi istanti in una "partita nella partita", dove gestire la confusione è sempre arduo.

La formazione scesa in campo, invariata rispetto alla vittoria precedente, ha convinto pienamente il tecnico, dimostrando di aver trovato il giusto equilibrio. Franzini ha sottolineato come il modulo attuale, che vede Campagna agire da "incursore" e non da trequartista, stia portando i frutti sperati.

«Abbiamo solidità, abbiamo un centrocampo rinforzato ma anche la fase offensiva secondo me rispetto alle ultime partite ha tratto miglioramento», ha spiegato il tecnico. Campagna in particolare, che «si butta dentro» e «bravo nel gioco aereo», è il simbolo di questo cambiamento.

Franzini ha rivelato di non aver pensato a questa soluzione di gioco in maniera casuale, ma di averla già adottata in passato in Serie D. Il modulo non è una novità assoluta, ma è stato studiato per «cercare di agevolare qualche giocatore in fase offensiva», sfruttando le caratteristiche di elementi come Campagna e Panizzi, capaci di dare «grande intensità, grande gamba» e fungere da incursore per chiudere l'azione.

Tra le note liete, il mister ha evidenziato la crescita di Trombetta. Se già nella gara precedente aveva fatto bene, oggi ha giocato «una super partita», trasformandosi in «un altro giocatore». Il gol, secondo Franzini, ha rappresentato la svolta per l'attaccante: «Secondo me il gol gli ha dato una mano, i gol gli hanno dato una mano importante».

La vittoria riporta il Piacenza a soli due punti dalla vetta, un cambio di prospettiva che ha portato Franzini a replicare bonariamente alle critiche recenti: «Due settimane fa dicevamo questa squadra deve essere cambiata, come sempre noi giornalisti parliamo un po’ troppo velocemente».

Il tecnico ha poi smorzato facili entusiasmi. Pur riconoscendo che la soddisfazione in pieno non c'era quando la squadra era a sette punti dalla prima, ha sottolineato la costanza ritrovata: «Non così costanti secondo me come stiamo facendo adesso». Il campionato è «equilibratissimo» e «molto presto» per trarre conclusioni definitive: «Non si può dire che abbiamo risolto tutto e che siamo nel gruppo e siamo in testa... ogni partita questo campionato veramente è complicata, è dura».

Sezione: Serie D / Data: Lun 03 novembre 2025 alle 11:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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