Il tecnico del Prato, Simone Venturi, è intervenuto in sala stampa al termine della partita contro il Siena (02/11/2025), esprimendo grande soddisfazione per la prestazione della sua squadra, capace di tenere testa a quella che ha definito la formazione più forte del campionato. Unico neo della sua analisi, le polemiche sugli episodi arbitrali che, a suo dire, hanno impedito ai suoi di portare a casa un risultato ancora più rotondo.

Venturi ha esaltato la qualità dell'incontro, ritenendola superiore allo standard della categoria: «Al netto delle decisioni arbitrali, penso sia stata una partita bella, anche per i tifosi. Una partita di un livello più alto della categoria sotto tutti i punti di vista, quello fisico, tecnico e tattico».

Il mister si è poi concentrato sul gol annullato a Rossetti, lasciando trasparire una forte perplessità sulla decisione del guardalinee: «La curiosità per me è quella di capire se nel gol annullato di Rossetti il guardalinee a sessanta metri di distanza ha visto se la palla era uscita». Nonostante il dispiacere per l'episodio, la sua valutazione sulla performance è positiva: «Per il resto c’è poco da dire, abbiamo fatto una grande partita, soffrendo il giusto contro una squadra che crea sempre tantissime occasioni. Di solito il Siena soffre poco ma oggi li abbiamo messi in difficoltà».

Il Prato è riuscito a mantenere la porta inviolata, un risultato che per Venturi non è casuale, ma frutto di un lavoro costante, sebbene rallentato in corsa: «È frutto del lavoro che stiamo facendo dall’inizio, la costruzione della squadra in corsa un po’ ci ha rallentato ma le prestazioni ci sono sempre state». La solidità dimostrata in questa gara è stata cruciale, diventando un vero e proprio motore motivazionale: «Oggi, rispetto alle precedenti, abbiamo avuto solidità importante. Questo penso sia stato un vettore che ha dato coraggio alla squadra».

A rendere la prestazione ancora più meritevole è stata la difficile settimana che ha preceduto il match, con diverse assenze e problemi fisici: «Per noi è stata una settimana difficile». Venturi ha rivelato che metà della rosa è stata colpita da attacchi gastroenterici e ha citato i problemi di Gioè, che si è bloccato nel riscaldamento per un problema alla schiena. Nonostante le difficoltà (Fantoni e Drappelli a casa, Risaliti in campo con la febbre a 38), «la squadra ha risposto bene».

Il tecnico ha ribadito che, a suo avviso, il Siena è attualmente «la migliore squadra del campionato», ma ha voluto focalizzare l'attenzione sulla risposta tattica del Prato: «Vorrei evidenziare la nostra prestazione dal punto di vista tattico, abbiamo fatto uno step rispetto alle precedenti». L'alternanza tra attesa e pressing uomo su uomo ha messo in difficoltà gli avversari, anche se il Prato deve migliorare nella fase finale: «Abbiamo sbagliato troppo a livello tecnico nell’ultimo passaggio. Abbiamo però creato anche occasioni importante».

Riguardo ad altri episodi arbitrali, come quello su Rinaldini, Venturi ha mantenuto la sua linea critica: «C’era sicuramente fallo, ma fuori area. Il guardalinee ha detto che si è buttato, forse si è distratto dalla curva del Prato che era bellissima».

Il cambio di sistema di gioco era un rischio calcolato per contrastare la strategia del Siena, che punta a colpire alle spalle: «Il fatto di aver cambiato sistema di gioco era dovuto al tipo di impostazione che ha il Siena, che cerca di tirarti fuori per andarti a colpire alle spalle. Per larghi tratti lo abbiamo fatto bene».

Infine, una panoramica sul campionato: «Credo che il Grosseto sia la squadra più attrezzata di tutti, non lo scopro io. Sotto loro ci sono tre-quattro squadre che possono infastidirlo, tra cui il Siena. E se la nostra crescita continuerà ci potremo essere anche noi. Le partite semplici non esistono, penso che l’equilibrio regnerà fino alla fine».

Sezione: Serie D / Data: Lun 03 novembre 2025 alle 13:00
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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