Nonostante la sconfitta per 2-1 subita sul campo del "Garilli" contro il Piacenza, la Correggese ha mostrato un livello di gioco e un coraggio notevoli, tenendo testa a un avversario di spessore. Al termine della gara, l'allenatore Maurizio Domizzi ha commentato l'esito del match, esprimendo rammarico non tanto per la superiorità teorica degli avversari, quanto per la leggerezza con cui la sua squadra ha concesso le reti decisive.

Mister Domizzi ha subito messo in chiaro che la delusione non riguarda l'aver perso contro una squadra forte, ma il modo in cui i gol sono stati incassati. «Dispiace non tanto per la sconfitta perché loro sono una squadra di spessore», ha dichiarato il tecnico, riconoscendo il valore del Piacenza. La vera amarezza risiede nella dinamica con cui la partita è stata compromessa.

Le reti subite, infatti, sono state frutto di errori banali e ripetibili, un problema che la squadra dovrà affrontare con urgenza in allenamento. «Dispiace perché l’abbiamo persa con due palle lunghe che ci mettono in difficoltà», ha spiegato Domizzi. Si tratta di due episodi isolati, ma letali: «Due situazioni che si potevano tranquillamente gestire in maniera differente».

La Correggese ha dimostrato di poter competere con determinazione e qualità, giocando "senza paura" anche in trasferta contro un club ambizioso. Tuttavia, il calcio insegna che i dettagli, soprattutto in fase difensiva, fanno la differenza.

Domizzi ha concluso la sua analisi delineando immediatamente la strada da seguire: «Dobbiamo tornare a lavorare per cercare di gestire al meglio queste situazioni». L'obiettivo per i prossimi giorni sarà, dunque, quello di trasformare la buona prestazione offerta in un risultato positivo, eliminando le disattenzioni che, seppur circoscritte, hanno finito per vanificare l'impegno e la qualità mostrati in campo.

Sezione: Serie D / Data: Lun 03 novembre 2025 alle 12:00
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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