Al termine della sfida vinta contro il Cjarlins Muzane, l'allenatore del Treviso, Edoardo Gorini, ha espresso tutta la sua soddisfazione per un risultato definito di "solidità e carattere". Le dichiarazioni del mister nel post-partita hanno delineato il quadro di una gara intensa e combattuta, dove la determinazione e la mentalità della squadra hanno fatto la differenza.
Gorini ha subito inquadrato l'incontro, riconoscendone la natura estremamente fisica e tesa. «È stata una battaglia, e ce l’aspettavamo», ha affermato il tecnico, consapevole che affrontare il Cjarlins Muzane non sarebbe stato semplice. La partita è stata sbloccata da un guizzo di alta qualità, ma il mister ha subito evidenziato un errore di gestione che andrà corretto in futuro. «Abbiamo segnato un gran gol, poi abbiamo commesso l’errore di abbassarci troppo». Pur comprendendo la dinamica del gioco, ha voluto chiarire l'eccesso nella prudenza: «Quando si va in vantaggio è normale chiudersi un po’, ma non dobbiamo farlo in maniera eccessiva».
Nonostante questo appunto, il giudizio complessivo sulla prestazione è positivo. «Abbiamo comunque fatto una grande partita», ha chiosato Gorini. Un elemento cruciale che sta caratterizzando la stagione è la profondità della rosa e l'impatto dei cambi: «Quasi tutte le gare le abbiamo vinte nel secondo tempo: chi entra dà sempre tutto».
Una nota di merito è stata riservata al pubblico del Treviso. L'allenatore ha voluto ringraziare i sostenitori, legando l'importanza del risultato all'apprezzamento dei tifosi per lo sforzo profuso. «Sono contento per la gente che è venuta allo stadio: apprezza chi lotta e soffre, e oggi abbiamo portato a casa un risultato importante».
Ripercorrendo i novanta minuti, il tecnico ha ammesso che la prima frazione di gioco è stata particolarmente bloccata e con margini di miglioramento nella manovra. «Il primo tempo è stato bloccato: potevamo far girare meglio la palla, ma abbiamo comunque creato due buone occasioni». Il duello è stato tra due formazioni competitive. «Si sono affrontate due squadre forti, è stata una partita combattuta e siamo stati bravi a portarla a casa».
Fondamentale è stata la solidità difensiva dimostrata. Gorini ha sottolineato come la lettura tattica dell'avversario fosse corretta sin dall'inizio, come dimostra l'assenza di pericoli reali: «Avevamo capito subito il loro modo di giocare: nel primo tempo non hanno mai tirato in porta. Essere solidi è fondamentale». Anche se l'eccessivo arretramento dopo il vantaggio non è piaciuto — «Dopo il gol non mi è piaciuto il fatto di esserci abbassati troppo» — la reazione della squadra è stata encomiabile: «La squadra ha saputo resistere».
Questa vittoria assume un peso maggiore considerando le condizioni precarie della settimana di lavoro. «È stata una settimana non semplice, con alcuni giocatori da recuperare». Tuttavia, l'impegno costante ripaga in termini di episodi favorevoli e di entusiasmo popolare. «Con questo spirito spesso gli episodi girano anche a nostro favore, e la gente apprezza ciò che stiamo facendo».
Infine, una riflessione sul livello generale della categoria. Gorini ha ammesso di aver sottovalutato alcune realtà a inizio stagione. «Questo è un campionato molto difficile: pensavo che certe squadre fossero più semplici da affrontare, invece ognuna nasconde delle insidie». Nonostante ciò, il bilancio dopo le prime giornate è estremamente positivo: «Ma dopo dieci partite essere messi così è davvero importante».
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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