La Boys Caivanese continua la sua marcia nel Girone A e lo fa nel modo più autorevole possibile: espugnando il Gobbato, campo del Pomigliano con un secco 0-2 che vale molto più dei tre punti in classifica. Si tratta di un successo che trasmette un messaggio inequivocabile a tutte le altre contendenti del girone: questa formazione rappresenta un avversario estremamente ostico da affrontare.
Il Pomigliano si presentava all'appuntamento in uno stato di forma eccellente, reduce da ben dieci risultati utili di fila che ne avevano consolidato la posizione in classifica e aumentato la fiducia dell'ambiente. Eppure, la compagine ospite è riuscita a imporsi con una prova caratterizzata da lucidità tattica, solidità difensiva e un encomiabile spirito di sacrificio collettivo.
Al termine dell'incontro, il tecnico Salvatore Ambrosino ha analizzato la prestazione dei suoi ragazzi con parole che fotografano perfettamente il valore dell'impresa compiuta: «Non era facile. Loro erano in grandissima forma. Nel primo tempo potevamo fare qualche gol in più. L'espulsione ci ha costretti ad abbassarci, ma la squadra ha messo il cuore, ha superato ogni ostacolo».
Il match ha vissuto un momento cruciale con l'inferiorità numerica che avrebbe potuto compromettere il risultato acquisito. Invece, la Caivanese ha saputo reagire con maturità, ricompattandosi e gestendo la situazione con l'intelligenza tattica necessaria per preservare il doppio vantaggio.
L'allenatore ha poi posto l'accento sul fattore più importante di questa cavalcata: la compattezza del gruppo. «È la vittoria del gruppo. Questo è un gruppo che sta crescendo con grande determinazione. Tutti remano dalla stessa parte. E queste soddisfazioni ce le stiamo sudando», ha dichiarato Ambrosino, sottolineando come i risultati ottenuti siano frutto di un lavoro quotidiano intenso e di una coesione che va oltre il campo.
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