Sembra esserci una regolarità disarmante nelle dinamiche interne della Reggina, una precisione che, con ironia, si potrebbe definire 'svizzera'. Il copione, infatti, tende a ripetersi, coinvolgendo sistematicamente i calciatori giunti in riva allo Stretto con grande enfasi durante l'ultima sessione di mercato.

Come già segnalato in un approfondimento di StrettoWeb.com, la sequenza è ormai nota: dopo l'addio di Montalto e l'esclusione dalla rosa di Blondett, l'attenzione si sposta ora su Di Grazia, protagonista di un episodio che ha alimentato nuove perplessità e voci di rottura.

L'attaccante, schierato titolare dall'allenatore Torrisi, è stato richiamato in panchina al trentesimo minuto di gioco con una decisione che appare al limite dell'inspiegabile. Non sono stati riscontrati infortuni, né problemi fisici, né tantomeno dinamiche strettamente "di campo" che potessero giustificare una sostituzione così repentina. Si è trattato, in sostanza, di una scelta tecnica radicale.

L'insofferenza del calciatore è stata palese. Una volta abbandonato il terreno di gioco, Di Grazia ha manifestato apertamente il suo disappunto nei confronti del vice allenatore, il quale si trovava in panchina a supplire il tecnico Torrisi, squalificato e costretto a seguire l'incontro dalla tribuna.

La questione solleva un interrogativo cruciale, ripreso e amplificato dalle cronache di StrettoWeb: se per mister Torrisi le situazioni che hanno coinvolto Montalto e Blondett rientravano nella "normalità" del calcio, ci si chiede se sia altrettanto ordinaria una sostituzione a freddo, senza un apparente motivo legato alla prestazione o a un problema fisico.

Questo nuovo episodio rischia di sfociare nell'ennesima frattura all'interno dello spogliatoio, confermando le indiscrezioni che circolano da giorni sull'instabilità ambientale del club. Se così fosse, si tratterebbe della sesta 'crisi' consumatasi negli ultimi due anni. Oltre ai due casi che hanno caratterizzato la stagione in corso (Montalto e Blondett), non si possono dimenticare le passate questioni che hanno visto coinvolti Ba, Bonacchi e Rajkovic nella stagione precedente. A questo elenco si aggiunge anche la diatriba estiva che aveva visto protagonista l'attaccante Barranco.

La frequenza con cui i rapporti tra giocatori e società/staff tecnico si incrinano solleva dunque un serio allarme sulla gestione delle risorse umane in casa Reggina.

Sezione: Serie D / Data: Dom 16 novembre 2025 alle 22:02
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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