Il Monastir ritrova finalmente il sorriso e il gusto della vittoria, conquistando tre punti fondamentali nel derby sardo contro l'Olbia. Con un micidiale uno-due piazzato proprio in chiusura del primo tempo, la formazione biancoblù si è imposta per 1-2 in trasferta, ponendo fine a un periodo di astinenza che durava dalla precedente vittoriosa trasferta in Sardegna del 12 ottobre contro il Latte Dolce.

L'inizio della partita è stato subito elettrizzante. Il Monastir ha sfiorato un gol spettacolare su calcio piazzato, con il sinistro teso di Corcione che si è schiantato in pieno sull'incrocio dei pali, facendo tremare la porta difesa dall'Olbia. I padroni di casa hanno risposto poco dopo con un'azione acrobatica di Ragatzu, ma la sua conclusione è stata respinta con prontezza dal portiere Piro.

L'equilibrio si è spezzato in modo repentino al 37' ed è stato l'inizio del blitz monastirese. È stato proprio il portiere Piro, in veste di attaccante, a firmare il suo primo gol in Serie D: l'azione è nata da una discesa eccellente di Gibilterra sulla destra, il cui tiro-cross è stato deviato dalla difesa gallurese. La sfera è finita sui piedi di Piro, che con una conclusione al volo dal centro dell'area non ha lasciato scampo al portiere.

Non sono trascorsi nemmeno due minuti che il Monastir ha messo a segno il raddoppio. Leone, schierato titolare al suo esordio, ha servito un pallone in area dalla corsia mancina per la girata di Piro. Sulla respinta non trattenuta da Viscovo, si è avventato Gibilterra dalla destra, che ha ribadito in rete portando il risultato sullo 0-2.

Tuttavia, il doppio vantaggio ha avuto vita brevissima, durata appena un minuto. Al 40', su azione da calcio d'angolo, il colpo di testa di Biancu si è infranto sulla traversa; nella successiva mischia in area, Cabrera è stato il più lesto a girare in porta, accorciando le distanze sull'1-2 prima dell'intervallo.

Nella ripresa, il Monastir ha adottato una strategia di gestione, contenendo gli assalti dell'Olbia e cercando di sfruttare le ripartenze, creando qualche potenziale occasione senza però correre rischi particolari in difesa.

La situazione per l'Olbia è precipitata definitivamente al 75': la squadra è rimasta in dieci uomini per l'espulsione di Buschiazzo, sanzionato per un calcio a palla lontana ai danni di Gibilterra. L'inferiorità numerica si è aggravata ulteriormente all'89' quando Biancu ha lasciato i suoi compagni in nove per via di una gomitata sferrata a Manuel Conti.

In un finale caratterizzato da emozioni e debutti, all'80' si è registrato l'esordio di Bruno Conti, figlio d'arte, che ha rilevato Gibilterra. Nonostante la volontà dell'Olbia, il Monastir ha controllato il match fino al triplice fischio, conquistando tre punti di fondamentale importanza.

Sezione: Serie D / Data: Dom 16 novembre 2025 alle 23:30
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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