È stata una di quelle gare da dimenticare per il Foligno, uscito sconfitto dal campo di Sansepolcro in una prestazione in cui la squadra ha mostrato grande iniziativa e personalità, ma è risultata spuntata sotto porta.

I biturgensi, al contrario, sono stati letali, capitalizzando una delle pochissime occasioni create a inizio ripresa, per poi erigere un vero e proprio muro difensivo. Un risultato amaro per i Falchi, che lasciano l'Alto Tevere con un pesante carico di rammarico per le tante chance non sfruttate. In seguito a questa battuta d'arresto, il Foligno scivola in quinta posizione, superato in classifica da Tau e Seravezza.

Il Foligno ha gestito le operazioni fin dalle prime battute, cercando in ogni modo di sbloccare il risultato. Al 13' Settimi ha provato la conclusione dalla distanza, non trovando lo specchio della porta. Molto più pericoloso è stato Khribech al 22' (precedentemente ammonito per simulazione in un'azione dubbia): l'attaccante si è ben aggiustato il pallone sul mancino e ha calciato con precisione, ma ha trovato il tempestivo tuffo di Ermini, che ha deviato in calcio d'angolo. Pochi minuti dopo, al 26', anche Sbraga ha avuto una clamorosa opportunità di testa, ma il pallone è terminato oltre la traversa.

I Falchi hanno continuato a mantenere il possesso, ma hanno dovuto fare i conti con l'alto agonismo del Sansepolcro, capace di lottare su ogni singola palla. L'unico affondo degno di nota dei padroni di casa è arrivato al 39': un'azione di contropiede (avviata dopo un presunto fallo non fischiato su Pellegrini) ha portato a un corner; sul successivo sviluppo, Massai ha provato la conclusione, ma senza inquadrare la porta difesa da Rossi.

Il finale della prima frazione ha regalato altre due occasioni nitide per gli ospiti: al 41' una prolungata azione corale ha liberato ancora Settimi al tiro, ma Ermini ha parato centralmente; al 44' Pellegrini ha innescato lo scatto in profondità di Khribech, su cui l'uscita del portiere biturgenese è stata provvidenziale. Sulla ribattuta, Settimi non è riuscito a ribadire in rete il pallone vagante. Nonostante un bel Foligno, il risultato all'intervallo è rimasto fermo sullo 0-0.

La ripresa ha subito un ritardo di ben 15 minuti a causa di un infortunio all'assistente Masciello, che ha reso necessaria la sostituzione con assistenti di parte. E proprio dopo questo lungo stop, il match ha subito l'episodio che si è rivelato decisivo: al 3' minuto, Vitiello ha scodellato un cross dalla corsia sinistra, e a centro area Nicholas Bocci è stato lesto a colpire al volo, superando Rossi. Incredibilmente, dopo aver condotto il gioco per gran parte del match, il Foligno si è ritrovato sotto (1-0), con la posizione dell'autore del gol che è apparsa da rivedere.

A questo punto, la squadra di mister Manni si è riversata in avanti, ma il Sansepolcro si è arroccato in difesa. Al 25' Settimi ha provato ancora da fuori area, ma senza fortuna. L'occasione più ghiotta per il pareggio è arrivata al 28' sui piedi di Pupo Posada, subentrato da poco, che è stato abilissimo a sfilare alle spalle di Di Paola sul lancio di Sbraga. Ancora una volta, però, il debuttante portiere Ermini è stato impeccabile, bloccando ogni tentativo di assalto finale.

I biancoazzurri hanno provato fino alla fine, ma i ragazzi di Ciampelli hanno difeso strenuamente, concedendo sempre meno spazio e facendo perdere lucidità agli attaccanti folignati. Manni ha giocato anche la carta D’Urso, oggi al rientro dopo un lungo stop. Si è giocato fino al 97', e il finale è stato caotico e ha riservato una gigantesca opportunità per il pareggio: proprio al 52', su cross di Pupo Posada, la palla è rimasta in area dopo un tentativo di D'Urso.

Tomassini ha provato una zuccata a porta quasi sguarnita, ma ha trovato Borgo sulla linea a respingere; sul tiro successivo di Marchetti, ci ha pensato ancora Ermini a neutralizzare il pericolo. Il fischio finale ha cristallizzato l'1-0, lasciando l'amaro in bocca ai Falchi.

Sezione: Serie D / Data: Dom 16 novembre 2025 alle 19:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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