Il Tamai ha alzato il sipario sulla nuova stagione presentando contemporaneamente cinque rinforzi destinati a ridisegnare l'assetto della squadra. Il club guidato dal presidente Elia Verardo ha scelto una formula collettiva per svelare i nuovi volti che vestiranno la maglia sociale nel prossimo campionato.

Tra i nomi annunciati spicca quello di Enrico Manente, portiere ventenne proveniente dalla Liventina Opitergina e già passato per il Brian Lignano. Il giovane estremo difensore rappresenta una delle scommesse più interessanti del mercato estivo della società, che ha voluto puntare su un profilo di prospettiva per la porta.

Ad affiancare Manente nella lista dei nuovi arrivati figurano Gianluca Parpinel, Samuele Guizzo, Andrea Brusin e Serban Gurgu, tutti elementi sui quali la dirigenza ha investito per costruire una rosa competitiva e ambiziosa per gli obiettivi stagionali.

La strategia di mercato del Tamai riflette la volontà di mantenere elevati standard di competitività in un contesto che si preannuncia sempre più difficile. "Vogliamo fare un'annata importante, sapendo che il prossimo anno sarà ancora più difficile. Tutti si rinforzano, arrivano squadre importanti e noi vorremmo ripetere le stagioni passate, magari migliorando", ha dichiarato il presidente Verardo durante la presentazione.

Il massimo dirigente ha inoltre sottolineato l'importanza dell'integrazione tra elementi esperti e nuovi innesti: "Se voi siete qui è perché pensiamo che possiate rimpiazzare chi non ci sarà, in un bell'ambiente e facendo gruppo. Se siamo bravi a ricompattarci velocemente fra vecchi e nuovi ci prenderemo grandi soddisfazioni".

Paolo Pegolo, che ha assunto ufficialmente il titolo di direttore generale sportivo, ha illustrato la filosofia che ha guidato le scelte di mercato. La dirigenza ha puntato su "obiettivi mirati, prime scelte", come ha spiegato il dirigente, evidenziando la qualità del lavoro svolto nella campagna acquisti.

Particolarmente significativo il commento di Pegolo su alcuni dei nuovi arrivati: "Manente arriva da noi con due anni di ritardo rispetto al previsto, per Gurgu anche di più. Come gli altri sono ragazzi di spessore, da cui ci aspettiamo risposte positive. Lavoreremo ad altre entrate, compatibilmente con le nostre possibilità".

La ristrutturazione della rosa si inserisce in un processo di rinnovamento più ampio che la società ha deciso di intraprendere. Come spiegato dallo stesso Pegolo, si tratta di una trasformazione sostanziale: "C'è in atto una sostanziale ribaltamento della rosa, che verrà messa a disposizione del nuovo allenatore Davide Furlan".

Il dirigente ha chiarito le motivazioni di questa scelta strategica: "Comunque fosse andato il campionato, finiva un ciclo. Fossimo saliti in Serie D ci sarebbero stati degli altri avvicendamenti. Si imponeva un cambio, era dovuto. Dopo tre anni con risultati clamorosi, difendendo l'onore regionale anche fuori dai confini e giocando un grande calcio".

La decisione di affidare la panchina a Davide Furlan rappresenta un elemento di continuità nel progetto tecnico. "Davide Furlan allenatore è una continuità. È un percorso con lui, forse anticipato di un anno, ma lo abbiamo sempre visto in questo ruolo. Giusto che adesso si prenda una responsabilità importante. Ha le qualità per un'ottima carriera da allenatore", ha commentato Pegolo.

Il nuovo tecnico ha accolto la sfida con entusiasmo e consapevolezza. "È la mia prima esperienza in prima squadra e vivo di passione; farò i miei errori ma cercherò di migliorare, cercando di essere bravo sotto l'aspetto tecnico e come persona. Ho vissuto anni in cui il gruppo ha fatto tanto ed è l'obiettivo principale che mi pongo. I risultati arriveranno con la voglia di dimostrare, sia mia che dei giocatori", ha dichiarato Furlan.

Il riassetto organizzativo ha coinvolto anche Stefano De Agostini, che assume un nuovo ruolo nell'organigramma societario. Come spiegato da Pegolo, "in un momento di difficoltà del Tamai ha risposto affermativamente e la società gli è riconoscente". De Agostini diventa "coordinatore tecnico delle attività agonistiche", occupandosi delle squadre dai Giovanissimi alla Juniores e fungendo da supporto per gli allenatori delle varie categorie.

La presentazione dei nuovi acquisti segna quindi l'inizio di una nuova era per il Tamai, che punta a confermare i successi delle stagioni precedenti attraverso un mix di esperienza e gioventù. La società si prepara ad affrontare le sfide del prossimo campionato con rinnovata ambizione, contando sulla qualità dei nuovi innesti e sulla guida di un tecnico che conosce profondamente l'ambiente e i valori del club.

L'obiettivo dichiarato è quello di mantenere gli standard qualitativi raggiunti negli anni precedenti, quando la squadra si è distinta per il gioco espresso e per i risultati ottenuti. Con la nuova rosa a disposizione e un progetto tecnico rinnovato, il Tamai si candida nuovamente a essere protagonista nel panorama calcistico di riferimento.

Sezione: Eccellenza / Data: Mer 11 giugno 2025 alle 17:00
Autore: Davide Guardabascio
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