La Pistoiese torna dalla difficile trasferta di Treviglio con un bottino pieno di tre punti che consolida la sua leadership in vetta alla classifica. L’1-0 finale, deciso dalla rete di Russo nella ripresa, premia una prestazione che, pur dominante sul piano del gioco e del controllo del campo, ha richiesto pazienza e cinismo tardivo. Al termine della sfida, è toccato a mister Antonio Andreucci analizzare l’importante risultato e il percorso di maturazione della squadra.

L’allenatore arancione ha subito messo in chiaro la priorità: «Le vittorie sono sempre importanti, a prescindere dal punteggio». Tuttavia, l'euforia per il risultato è stata subito bilanciata da un'analisi critica sulla finalizzazione. Nel corso del primo tempo, la Pistoiese ha manifestato una chiara «mancanza di lucidità negli ultimi sedici metri». Nonostante la mole di gioco creata, con ben cinque o sei «palle gol nitide», la squadra non è riuscita a portarsi in vantaggio con la rapidità necessaria.

Nonostante l'errore sotto porta, Andreucci ha elogiato la capacità del gruppo di sbloccare la gara dopo l'intervallo, grazie al guizzo vincente dell’attaccante Russo. Tuttavia, ha puntato l'attenzione sul brivido corso nel finale, che ha richiesto una dose di inattesa "sofferenza". Questo è un aspetto che il tecnico ritiene preoccupante, soprattutto quando il margine di vantaggio è esiguo: «È normale, visto che avevamo un solo gol di scarto», ha osservato.

Proprio per evitare di correre rischi inutili in futuro, il mister ha lanciato un monito al suo spogliatoio. La squadra, pur capolista, non può permettersi cali di tensione o di lucidità offensiva: «Dico solo che oggi è andata bene, ma magari altre volte una sola rete di margine potrebbe non bastare». A novembre, i margini di crescita sono ancora ampi ed è imperativo che la squadra continui a impegnarsi senza distrazioni. «Dobbiamo mantenere i piedi per terra e cercare di migliorare ancora», ha ribadito Andreucci, ponendo l'accento sulla necessità di incrementare l'efficacia realizzativa.

Il tecnico ha espresso la sua soddisfazione per i tre punti conquistati contro un avversario non facile. La Trevigliese, sul proprio campo, si è dimostrata una «squadra ostica, molto agonistica», rendendo il successo della Pistoiese ancor più meritevole. Per quanto riguarda la vetta della classifica, Andreucci ha confessato di essere «contento di essere primo», ma ha subito minimizzato l’importanza del dato in questa fase della stagione: «Per ora non la guardo», ha concluso, invitando tutti a concentrarsi sul lavoro quotidiano e sui prossimi impegni.

Sezione: Serie D / Data: Lun 10 novembre 2025 alle 08:30
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
vedi letture
Print