Battistello decide il derby reggiano: il Lentigione stende la Correggese e insegue la vetta

Va al Lentigione il derby reggiano del Girone D di Serie D, con la squadra di mister Ivan Pedrelli che si impone di misura (1-0) sulla Correggese. La rete decisiva, siglata da Battistello nel finale della prima frazione, permette ai padroni di casa di dimenticare le due sconfitte consecutive e di tallonare con determinazione la capolista Pistoiese. Di contro, la Correggese incassa il secondo stop consecutivo, che la fa scivolare in piena zona playout, complicando ulteriormente il cammino stagionale.

La vittoria del Lentigione è stata indubbiamente meritata, soprattutto per la prestazione offerta nei primi quarantacinque minuti. La formazione di casa ha esercitato una spinta maggiore rispetto agli ospiti, testimoniata dal netto predominio sui calci d'angolo (sette a zero) in quel frangente. Dopo un colpo di testa iniziale di Battistello alto, la Correggese ha risposto subito: su un traversone dalla destra di Ghizzardi, Gasperini non è riuscito a intercettare e, sul lato opposto, Errichiello ha messo alto. Al 7° minuto, si è registrata la prima grande palla gol per i locali, con Jassey che, libero di girarsi su cross di Alessandrini, ha incredibilmente messo la sfera sopra la traversa.

La Correggese, tuttavia, ha dimostrato di essere sempre pericolosa in ripartenza, con Siligardi che dal limite ha calciato di poco sul fondo. Intorno alla mezz'ora, i piani di mister Domizzi sono stati complicati dall’uscita di Pampaloni, costretto al cambio per un infortunio muscolare e sostituito da Squarzoni. Al 35', il Lentigione è andato ancora vicino al vantaggio: Masini ha imbeccato Cellai che, da posizione ravvicinata e defilata, ha provato la conclusione, salvata in extremis da Taparelli. Sul finire del tempo, il settimo corner calciato da Nappo si è rivelato quello buono: Battistello, con un movimento d’anticipo su Squarzoni, ha insaccato di testa a centro area, portando il Lentigione sull'1-0.

Ad inizio ripresa, mister Domizzi ha provato a rimettere in discussione la gara inserendo il giovane classe 2006 Berni e adottando un modulo più offensivo con il tridente in attacco. Nonostante il cambio tattico, è stato il Lentigione a sprecare la palla del raddoppio al 10' del secondo tempo (55' totali): Ferraresi si è fatto rubare palla da Jassey che, solo davanti a Mantini, ha calciato incredibilmente alto, lasciando la partita aperta. La Correggese ha iniziato a spingere con più convinzione alla ricerca del pari: al 23', il traversone di Ghizzardi è stato raccolto di testa da Berni, il cui colpo ha preso una strana traiettoria, sfiorando l’incrocio dei pali.

Al 33', ancora gli ospiti pericolosi: un pallone messo in mezzo da Ghizzardi è sfuggito a Capiluppi, ma Arrondini, pur trovandosi in buona posizione, ha tirato debole e centrale tra le braccia di Gasperini. Nel finale, il Lentigione ha provato a chiudere i giochi: Iori ha impegnato Mantini con un rasoterra angolato, costringendolo a rifugiarsi in angolo. Sul corner successivo, Capiluppi ha colpito di testa, ma il portiere della Correggese ha tolto la palla dall’incrocio dei pali con un intervento spettacolare. È stata questa l’ultima vera emozione che ha suggellato la vittoria di misura del Lentigione. La Correggese, pur spingendo, è mancata negli ultimi venti metri, quelli decisivi.

LENTIGIONE – CORREGGESE 1 – 0 RETE: p.t. 44′ Battistello.

LENTIGIONE (4-3-3): Gasperini; Masini (42′ s.t. Cudini), Mele, Capiluppi, Miglietta; Penta, Nappo, Battistello (27′ s.t. Pari); Jassey (48′ s.t. Nanni), Cellai (24′ s.t. Iori), Alessandrini (36′ s.t. Mordini). (Cheli, Bita, Mirri, Nava). Allenatore: Ivan Pedrelli.

CORREGGESE (3-5-2): Mantini; Piccolo, Ferraresi, Panizzi; Ghizzardi, Taparelli (1′ s.t. Berni), Galli, Pampaloni (29′ p.t. Squarzoni), Errrichiello; Arrondini (39′ s.t. Cappelluzzo), Siligardi. (Narduzzo, Carini, Gualdi, Zarrillo, Truzzi, Ognibene). Allenatore: Maurizio Domizzi.

ARBITRO: Vigo di Lodi (Simona Cavallari di Ravenna e Corbelli di Rimini).

NOTE: pomeriggio di sole con terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori 300 circa. Ammonito Ghizzardi. Angoli: 13 a 3. Recuperi: 2′ p.t. e 5′ s.t.