Piacenza, mister Maccarone: «Domani gara difficile, davanti possiamo fare meglio»

19.09.2023 19:00 di  Redazione NotiziarioCalcio.com  Twitter:    vedi letture
Fonte: giacomo spotti - sportpiacenza
Piacenza, mister Maccarone: «Domani gara difficile, davanti possiamo fare meglio»

«Per me ogni domenica è un banco di prova, tuttavia concordo nel dire che l’impegno di mercoledì in casa della Folgore Caratese sarà difficile e complesso, loro sono una squadra che fa molto possesso palla ed è costruita per puntare alle zone rilevanti della classifica, inoltre dispongono di giocatori importanti».

Così Massimo Maccarone inquadra il prossimo impegno infrasettimanale di mercoledì a Carate Brianza (ore 18), giornata valida per la 3a di campionato Serie D Girone B.

Piacenza che va a caccia del terzo successo consecutivo per incamerare punti, visto che nelle prossime settimane ci sarà un altro impegno di mercoledì e si giocherà senza sosta fino a metà ottobre. «Non andiamo troppo avanti, già c’è poco tempo. Ora pensiamo solo a mercoledì». L’unico forfait è quello di Corradi, per il resto la truppa è al gran completo.

Maccarone torna anche sulla gara di domenica col Villa Valle. «Mi è piaciuta la fase difensiva, abbiamo rischiato poco. Davanti però possiamo fare meglio, occorre crescere nel possesso palla, nel farla circolare velocemente soprattutto quando il campo ce lo permette. Spesso abbiamo questa tendenza a rallentare troppo l’azione ed è una cosa che non dobbiamo fare perché così rischiamo di rimettere in partita gli avversari. Insomma, quando c’è da premere occorre farlo con costanza senza pause, le gare possono essere riaperte in un attimo su una palla inattiva».

Tecnico che non va sui singoli ma spiega meglio la scelta di domenica di partire con un under in più rispetto ai quattro obbligatori. «Non guardo carte d’identità o cose del genere, la risposta me la danno i ragazzi lungo la settimane e se uno merita di giocare, sta bene, ha gamba, allora va dentro. Come ho sempre detto questa squadra non ha titolari e tantomeno riserve. Capisco che star fuori non piaccia a nessuno, ma chi entra anche solo per 5’ o per mezz’ora deve dare il massimo perché siamo in 24 e si gioca in 11, però si vince solo se ragioniamo con il “noi” e non con come “io”».