Il sontuoso 3-0 inflitto all'Ancona ha proiettato il Teramo in una posizione di classifica di altissimo livello. Al termine dell'incontro, l'allenatore Marco Pomante ha espresso tutta la sua soddisfazione per la prestazione maiuscola dei suoi, definendo la vittoria come un punto fermo nella stagione.
Mister Pomante ha subito voluto attribuire al successo un triplice valore, lodando ogni aspetto della gara. «Quella di oggi è stata una vittoria bella, importante e assolutamente meritata, sia per le innumerevoli occasioni da rete che siamo riusciti a costruire, sia per l'eccezionale prestazione fornita da tutti i ragazzi,» ha esordito il tecnico.
La difficoltà dell'impresa è stata amplificata dal valore dell'avversario. «Abbiamo giocato contro una delle squadre più forti dell'intero campionato. Loro hanno scelto di pressare molto in avanti, e questo ci ha inevitabilmente fatto giocare poco in alcune fasi della manovra. Di conseguenza, abbiamo cercato in maniera intelligente di sfruttare gli spazi che venivano lasciati alle loro spalle».
Il vantaggio acquisito ha sbloccato definitivamente la partita, permettendo al Teramo di sfruttare le proprie qualità al meglio. «Una volta che siamo passati in vantaggio, il campo per noi si allarga sempre di più e, di conseguenza, le nostre qualità tecniche e tattiche valgono sempre di più e fanno la differenza».
Nonostante la vittoria valga il secondo posto provvisorio, la mentalità di Pomante è già proiettata al massimo punteggio e al futuro del campionato. «È una vittoria che ufficialmente vale il secondo posto, ma per il modo in cui è arrivata e per la continuità di risultati che stiamo avendo, per me questa è una vittoria da 31 punti».
Il tecnico ha poi voluto sottolineare la striscia positiva che ha portato a questo risultato di prestigio. «Veniamo da quattro partite cruciali con prestazioni di altissimo livello e risultati molto importanti. Adesso il nostro imperativo è chiaro: dobbiamo chiudere il girone nel migliore dei modi possibili».
Con l'arrivo del nuovo mese, Pomante ha messo in guardia la squadra sul cambio di scenario tattico che li attende, senza però prevedere un calo di difficoltà. «Il mese di novembre è ormai passato, e ne inizia un altro che ci vedrà affrontare squadre che hanno obiettivi diversi dai nostri. Saranno partite diverse da quelle affrontate finora, ma che si riveleranno difficili allo stesso modo».
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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