La dodicesima giornata del girone I di Serie D ha riservato scossoni inattesi e conferme di sostanza, ridisegnando parzialmente gli equilibri di una classifica sempre più avvincente. In vetta, la Nuova Igea Virtus ha consolidato il primato solitario nonostante lo 0-0 contro il CastrumFavara, mentre alle sue spalle si è acceso un duello serrato che coinvolge ben cinque squadre racchiuse in soli tre punti.

Il risultato che ha maggiormente catturato l'attenzione è il clamoroso 3-2 con cui il Ragusa ha interrotto la marcia del Savoia. I ragazzi di casa, reduci dal pesante 4-0 subito contro la Vigor Lamezia nella giornata precedente, hanno trovato la forza di rialzarsi immediatamente, confezionando una prestazione di carattere contro la seconda forza del campionato. Le reti di Campanile, D'Amore e il gol vittoria di Sinatra al 50' della ripresa hanno vanificato il rigore di Munoz e l'autorete di Callegari, costando caro al Savoia che scivola a 22 punti e vede avvicinarsi pericolosamente gli inseguitori. Un passo falso che pesa, soprattutto dopo il convincente 2-0 rifilato al Milazzo nell'undicesima giornata.

Ma il vero colpo di scena arriva dal "Granillo", dove l'Athletic Club Palermo ha espugnato il campo della Reggina con un rotondo 2-3. Mazzotta, Micoli e Bonfiglio hanno ribaltato il vantaggio iniziale amaranto firmato da Pellicanò ed Edera, regalando ai palermitani tre punti d'oro che li proiettano a quota 19, in piena zona playoff e con una partita ancora da recuperare. Una vittoria che assume contorni ancora più significativi considerando la sospensione del match contro il Nissa dell'undicesima giornata: l'Athletic dimostra di saper gestire le insidie di un calendario frammentato.

Proprio il Nissa, nonostante il recupero da disputare, mantiene saldamente la terza posizione grazie al 2-1 conquistato nel derby contro la Sancataldese. Diaz e Terranova hanno neutralizzato il gol di Castro nel finale, confermando la solidità di una squadra che punta dichiaratamente alla promozione. A quota 20, invece, si attesta il Sambiase, fermato sullo 0-0 dall'Acireale dopo l'importante 3-0 inflitto al Gela nell'undicesima giornata: un pareggio che rappresenta un'occasione mancata per agganciare il Nissa.

La Vibonese continua la sua marcia e sale a 19 punti grazie al 3-1 rifilato alla Vigor Lamezia. La doppietta di Hernandez e il sigillo di Di Gilio hanno dato continuità al pareggio 1-1 strappato in casa del Messina nel turno precedente, confermando le ambizioni di una squadra che sta trovando ritmo e convinzione.

Prezioso il successo del Milazzo contro l'Enna (2-0 con doppietta di Runza nei minuti finali), che permette ai giallorossi di consolidare la settima posizione a 18 punti, reagendo alla sconfitta contro il Savoia. Di contro, l'Enna resta inchiodata a 14 punti, vanificando il netto 3-0 inflitto al Paternò nella giornata precedente.

In zona calda, il Gela rialza la testa e bombarda il Paternò con un perentorio 4-1: la doppietta di Mbakogu, più le reti di Marino e Maltese, regalano ossigeno ai gialloneri (16 punti) dopo il pesante ko contro il Sambiase. Il Paternò, penultimo a quota 9, sprofonda sempre più nella crisi.

Nota di cronaca per l'ACR Messina, che nonostante la penalizzazione di 14 punti continua a lottare: l'1-0 contro la Gelbison (gol di Saverino) vale tre punti che tengono accesa una fiammella di speranza, anche se la classifica piange con soli 6 punti all'attivo.

Il girone I si conferma un autentico ring, dove ogni domenica può cambiare le gerarchie. E con le zone nobili separate da un fazzoletto e la lotta salvezza apertissima, lo spettacolo è assicurato.

Sezione: Serie D / Data: Mar 18 novembre 2025 alle 16:30
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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