Dopo un periodo di cinque turni senza conquistare l'intera posta in palio, la Giana Erminio è tornata alla vittoria con una prestazione convincente, espugnando il campo del 'Voltini' di Crema con un rotondo 3-0 ai danni della Pergolettese. Il successo è di quelli che fanno morale e che confermano la bontà del lavoro svolto dal gruppo di mister Vinicio Espinal, il quale, nel post-partita, ha messo in risalto proprio l'aspetto psicologico del risultato.

Una vittoria di sostanza che consolida il lavoro

Il tecnico dei biancazzurri non ha nascosto la sua soddisfazione per i tre punti ottenuti in trasferta, sottolineando come la vittoria in un campo ostico come quello di Crema rappresenti un trampolino di lancio fondamentale per il morale e la stabilità della squadra. "Vincere qui è importante soprattutto dal punto di vista mentale, più ancora che tecnico. Dà continuità al lavoro che stiamo facendo," ha dichiarato Espinal, evidenziando come il successo sia la conferma della direzione intrapresa dal suo staff.

La rinascita di Mazza e il premio al lavoro in silenzio

L’allenatore ha riservato un elogio speciale per il portiere Mazza, la cui prestazione è stata decisiva in momenti cruciali della gara. Il numero uno, reduce da un inizio di stagione non semplice che lo aveva visto perdere il posto da titolare, ha dimostrato grande carattere e risolutezza, compiendo almeno due interventi che hanno mantenuto la porta inviolata e consolidato il vantaggio.

"Sono molto felice per lui. So quanto ha lavorato sodo in silenzio," ha detto Espinal, evidenziando il percorso di recupero del portiere. "Aveva bisogno di un po’ di tempo per ritrovare la condizione e la fiducia. Stasera non era facile riprendere la titolarità su un campo così difficile, ma ha risposto alla grande, sul serio. È stato uno dei migliori."

Gabbiani si sblocca: l'attaccante ritrovato

Al centro dell'analisi c'è anche l'attaccante Gabbiani, finalmente a segno con il primo gol stagionale. Espinal ha tracciato il percorso del giovane, passato dalle difficoltà iniziali legate al salto di categoria a un ritrovato slancio agonistico.

"È un ragazzo che si allena sempre fortissimo. Venendo dalla Primavera, all’inizio ha pagato un po’ il salto di categoria e ha perso fiducia," ha spiegato il mister. Tuttavia, il cambio di passo era stato notato in allenamento: "Nelle ultime tre settimane però lo vedevo diverso in allenamento: affamato, con un altro ritmo. Sono davvero contento che si sia sbloccato oggi, perché è un giocatore su cui contiamo molto." La rete è dunque il giusto premio per il duro lavoro e la perseveranza del giovane.

La mossa tattica di Duca: velocità e adattabilità

Infine, il tecnico si è soffermato su una scelta tattica specifica che si è rivelata vincente: l'impiego di Duca come quinto di centrocampo. Una scelta non dettata esclusivamente dalla necessità, ma da una precisa valutazione tecnica maturata nelle settimane precedenti.

"Non solo per Albertini, che comunque se fosse stato al 100% avrebbe giocato lui. Duca lo stavo provando in quel ruolo già da settimane, lo vedevo molto bene," ha rivelato Espinal. La chiave di volta è stata la rapidità del giovane: "Abbina una grande velocità che in certe situazioni può fare la differenza. Sapevamo che loro avevano un esterno rapido e con lui potevamo controllarlo e ripartire velocemente. È stata una chiave."

Nonostante l'inesperienza nel ruolo, l'adattamento è stato positivo. "Normale che essendo giovane alla prima da quinto abbia commesso qualche errorino, ma ha fatto anche tante cose positive. Si è disimpegnato bene." La prestazione di Duca, insieme a quelle dei singoli e lo spirito ritrovato, proiettano ora la Giana Erminio con rinnovato ottimismo verso i prossimi impegni del campionato.

Sezione: Serie C / Data: Mar 18 novembre 2025 alle 14:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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