La dodicesima giornata del Girone G di Serie D ha prodotto un verdetto inequivocabile: la Scafatese non ha intenzione di rallentare la sua marcia, mentre le inseguitrici mostrano segnali di fragilità proprio nel momento in cui serviva maggiore continuità. Con 30 punti all'attivo, la capolista ha imposto un'altra prestazione di forza, allungando a +6 sul duo Trastevere-Nocerina e consolidando un vantaggio che inizia ad assumere contorni preoccupanti per chi insegue.

Il 3-0 rifilato all'Ischia al "Vigorito" rappresenta l'ennesima dimostrazione di superiorità della Scafatese. La doppietta di Esposito C. nel primo tempo (7' e 21') ha immediatamente indirizzato la gara, prima che Maggio nella ripresa (30' st) calasse il tris. Cinque gol nelle ultime due giornate – inclusi i due nella vittoria esterna 2-1 contro il Monastir nella precedente giornata – e una solidità difensiva che ha concesso appena un gol negli ultimi 180 minuti di gioco. I numeri certificano una squadra in pieno controllo del proprio destino.

Ma se la Scafatese conferma, è il Trastevere a stupire negativamente. La sconfitta casalinga 0-1 contro la Flaminia Civita Castellana – decide Sirbu al 5' della ripresa – rappresenta un inciampo gravissimo per chi ambisce al primato. Soltanto sette giorni prima, i capitolini avevano già subito un altro stop, perdendo 2-1 sul campo dell'Ischia, dove il gol del momentaneo pareggio di Crescenzo era stato vanificato dalla rete di Baiano, dopo l'iniziale vantaggio di Montanino. Due sconfitte consecutive lasciano il Trastevere fermo a quota 24, agganciato dalla Nocerina e con l'Albalonga a sole due lunghezze di distanza.

La Nocerina approfitta del passo falso del Trastevere e aggancia il secondo posto grazie al 2-1 inflitto alla Costa Orientale Sarda. Giannone (41' pt) e Felleca (6' st) ribaltano il vantaggio iniziale di Floris (15' pt), regalando tre punti fondamentali dopo la vittoria per 1-0 sul campo del Valmontone conquistata nella giornata precedente, sempre grazie a Felleca (11' pt). Due successi consecutivi certificano la solidità di una squadra che ha saputo macinare risultati nei momenti decisivi.

L'Albalonga, dal canto suo, non molla la presa sulla zona alta. Il 2-1 sull'Atletico Lodigiani – con le reti di Ingretolli (4' st) e Coquin (32' st) che ribaltano il momentaneo vantaggio di Iuliano (17' st) – mantiene i castellani a quota 22 punti. Una vittoria che assume ancora più valore considerando che sette giorni prima lo stesso Albalonga aveva incassato una pesante sconfitta 3-1 sul campo del Latte Dolce Sassari, con Cardoselli a rispondere inutilmente alle marcature di Loru, Piredda e Asproni.

Il Budoni conferma il suo ottimo momento con il 2-0 inflitto al fanalino di coda Cassino, portandosi a 21 punti grazie alle reti di Santoro su rigore (5' st) e Gomez (11' st). Nella precedente giornata era arrivato l'1-0 sul campo del Real Monterotondo firmato da Madero Sonora (20' st), confermando una squadra in crescita e ormai stabilmente nella zona playoff.

Preziosissima anche la vittoria dell'Anzio, che con il 2-0 sul Latte Dolce Sassari – Salvador (11' pt) e Di Razza (17' st) i marcatori – sale a quota 15, staccandosi dalla zona calda. Gli stessi pontini che sette giorni prima avevano espugnato il campo della Flaminia Civita Castellana grazie alla rete di Laribi (14' pt).

Merita una menzione particolare il Monastir, che dopo la sconfitta casalinga 1-2 contro la Scafatese – Aloia (14' st) aveva risposto momentaneamente alle reti di Molinaro e Maggio – ha saputo reagire immediatamente. La vittoria esterna 2-1 sul campo dell'Olbia (risultato 1-2), con le reti ravvicinate di Piro (36' pt) e Gibilterra (38' pt) che hanno ribaltato il vantaggio di Cazorla (39' pt), rappresenta un segnale di carattere importante per una squadra che non vuole perdere contatto con le posizioni di vertice.

In coda, la situazione resta drammatica per Real Monterotondo e Cassino. I laziali, nonostante il gol iniziale di Gennari (1' pt) nella sconfitta interna 2-1 contro il Montespaccato – rimontati da Vitelli (35' pt) e Cortella (33' st) – restano fermi a 7 punti, così come il Cassino rimane inchiodato a quota 5 dopo il k.o. di Budoni e il pareggio a reti bianche casalingo contro l'Olbia della giornata precedente.

La dodicesima giornata ha dunque chiarito un concetto: la Scafatese viaggia su binari diversi, mentre per il secondo posto si profila una battaglia serrata tra Trastevere, Nocerina e Albalonga. Il margine di errore per chi insegue si è assottigliato pericolosamente, e ogni passo falso rischia di compromettere le ambizioni.

Sezione: Serie D / Data: Mar 18 novembre 2025 alle 14:30
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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