L'Ancona non si ferma Più: Rovinelli eroe nel finale, vetro della vetta tremante!

L'Ancona si conferma una delle squadre più in forma del momento e, in una vera e propria battaglia agonistica, supera il Giulianova per 1-0 allo stadio Del Conero.

A decidere l'incontro, tiratissimo e ricco di tensione, è stato un colpo di testa aereo del centrale Rovinelli negli ultimi minuti di gioco. Con questo decimo risultato utile consecutivo, i dorici si portano a sole due lunghezze dalla capolista Ostiamare, che oggi ha rallentato il passo.

La gara ha preso il via con il Del Conero in fermento e gli ospiti del Giulianova partiti a spron battuto. La retroguardia dorica è subito stata messa a dura prova, tremando sul gol annullato all'ex Martiniello, autore di un avvio convincente. Scongiurato il pericolo, la formazione di mister Maurizi ha cercato di riprendere in mano le redini del gioco, nonostante l'alta pressione esercitata dagli abruzzesi.

L'Ancona ha mostrato personalità e maturità, riuscendo a tessere la sua trama pur soffrendo l'aggressività avversaria. Proprio allo scadere della prima frazione, è stato ancora Martiniello a rendersi pericoloso con un'incursione, sventata da un intervento provvidenziale del portiere Salvati. Il primo tempo si è chiuso sullo 0-0.

Nella ripresa, il canovaccio tattico non è cambiato: la squadra di Maurizi ha gestito il possesso palla, cercando di scardinare la strenua difesa del Giulianova, che si è chiuso con determinazione per difendere il pareggio.

La svolta della partita è arrivata al 60° minuto, quando gli ospiti sono rimasti in dieci uomini a causa del doppio cartellino giallo sventolato all'indirizzo di Agostini. L'Ancona ha intensificato l'assedio, sfruttando la superiorità numerica, ma il muro del Giulianova sembrava reggere.

La chiave di volta, come spesso accade nelle sfide più bloccate, è stata una palla inattiva: all'85° minuto, su un corner battuto con precisione da Cericola, si è elevato in modo imperioso Rovinelli che, con uno stacco poderoso, ha gonfiato la rete. Il gol, il terzo in campionato per il difensore, ha fatto esplodere di gioia lo stadio.

I tre punti conquistati con cinismo e determinazione permettono all'Ancona di avvicinarsi sensibilmente alla vetta, ora distante soltanto due lunghezze, complice il pari che ha bloccato l'Ostiamare in questa giornata. La festa dorica prosegue, con la squadra che manda segnali sempre più decisi di solidità e consapevolezza dei propri mezzi.