Un pareggio che ha il sapore della beffa, ma anche del punto prezioso guadagnato in un campo difficile. Il Bisceglie esce dal "Caduti di Superga" con un 1-1 che testimonia le difficoltà incontrate nella trasferta contro la Virtus Mola, valida per la dodicesima giornata del girone d'andata del campionato di Eccellenza pugliese.

La sfida tra la capolista e l'ultima della classe si è rivelata più complessa del pronostico per gli uomini guidati da Pino Di Meo, costretti a inseguire per gran parte dell'incontro e salvati soltanto nel finale dal dischetto.

L'equilibrio del primo tempo si spezza al 28', quando i padroni di casa trovano il gol del vantaggio. Protagonista Capobianco, abile a capitalizzare un'incertezza del portiere ospite Centonze, che non riesce a gestire al meglio una situazione che sembrava sotto controllo. La rete mette in discesa il match per la Virtus Mola, che può amministrare con maggiore tranquillità di fronte al proprio pubblico.

Il Bisceglie accusa il colpo ma prova a reagire, senza tuttavia riuscire a trovare la via del pareggio prima dell'intervallo. I nerazzurri rientrano negli spogliatoi sotto di un gol, con la consapevolezza di dover cambiare marcia nella ripresa per evitare una sconfitta che comprometterebbe il cammino in classifica.

La seconda frazione si apre con un Bisceglie più determinato a raddrizzare il risultato. Centonze, deciso a farsi perdonare l'errore del primo tempo, si rende protagonista di un ottimo intervento proprio su Capobianco, negando al numero dieci di casa la possibilità di raddoppiare in contropiede.

L'episodio chiave del match arriva al 61', quando l'arbitro Albano di Taranto estrae il cartellino rosso diretto nei confronti di Massari, ex giocatore nerazzurro, per un intervento falloso a centrocampo giudicato violento. La Virtus Mola rimane in dieci e il Bisceglie può beneficiare della superiorità numerica per spingere alla ricerca del pareggio.

Nonostante il vantaggio numerico, i nerazzurri si trovano di fronte un muro invalicabile: il portiere Lotito, che diventa il vero protagonista della ripresa con una serie di interventi determinanti. Al 70' e al 72' l'estremo difensore molese si supera negando il gol prima a Lopez e poi a Lavopa, mantenendo inviolata la propria porta con parate decisive.

Il forcing del Bisceglie sembra destinato a infrangersi contro le prodezze del numero uno di casa, ma all'82' arriva l'episodio che cambia tutto. Un tocco di mano di Radicchio in area di rigore viene sanzionato dal direttore di gara con il penalty. Dal dischetto si presenta Lavopa, che con freddezza trasforma il tiro dagli undici metri, riportando in parità il punteggio.

Il pareggio riaccende le speranze del Bisceglie, che prova a spingersi alla ricerca del gol vittoria. L'arbitro concede ben otto minuti di recupero, un arco temporale sufficiente per tentare l'ultimo assalto. I nerazzurri ci provano, ma non riescono a scardinare la difesa avversaria, ormai arroccata in area per difendere il punto conquistato.

Al triplice fischio finale, il tabellone del "Caduti di Superga" recita 1-1, un risultato che lascia sensazioni contrastanti in casa Bisceglie. Da un lato il rammarico per non aver capitalizzato la superiorità numerica durata oltre mezz'ora, dall'altro la soddisfazione di aver evitato la sconfitta in un campo ostico, contro una squadra motivata a vendere cara la pelle nonostante la posizione di classifica.

Il match si è concluso con uno score dei calci d'angolo nettamente favorevole agli ospiti (7-0), segno di una pressione offensiva che però non è stata sufficiente a scardinare la resistenza molese. Le ammonizioni sono state cinque: oltre a Lavopa e Radicchio (protagonisti dell'episodio del rigore), sono finiti sul taccuino dell'arbitro anche Taccogna, Campanella e Bottalico.

Per il Bisceglie non c'è tempo di riposare: già giovedì 6 è in programma il prossimo incontro casalingo contro il Galatina allo stadio "Ventura". Un appuntamento importante per dare continuità ai risultati e consolidare la posizione in classifica, sfruttando il fattore campo davanti ai propri tifosi.

La squadra di Di Meo dovrà cercare di mettere da parte le occasioni sprecate a Mola e ritrovare quella lucidità sotto porta che è mancata nella trasferta pugliese. Il campionato di Eccellenza entra nel vivo e ogni punto può risultare decisivo per gli obiettivi stagionali del club nerazzurro.

TABELLINO CAMPIONATO DI ECCELLENZA – 12a giornata di andata    

VIRTUS MOLA - BISCEGLIE 1-1

VIRTUS MOLA (4-3-1-2): Lotito (34' st Colonna); Pignataro, Campanella, Natuzzi, Radicchio; Amoruso (46' st Caradonna), Ungredda, Massari; Altamura (22' st Quarta), Lorusso (22' st Bottalico), Capobianco. A disp. Dell'Acqua, Di Cesare, Pacucci, Marzulli, Kola. All. Doudou Diaw.

BISCEGLIE (4-3-1-2): Centonze; Taccogna (51' st Ciurlo), Di Fulvio, Gonzalez, Visani; Cifarelli (31' st Mbodji), Martinez (22' st Martino), Lavopa; Castro (22' st Traore); Citro (1' st Sene), Lopez. A disp. Baietti, Di Pilato, De Luca, Ricchiuti. All. Pino Di Meo. 

ARBITRO: Albano di Taranto

ASSISTENTI: Nasca e Capuano di Barletta.

RETI: pt 28' Capobianco; st 37' Lavopa rig.

NOTE: angoli 0-7; rec. pt 2'; st 8'.     

AMMONITI: Taccogna, Campanella, Lavopa, Radicchio, Bottalico

ESPULSO: 16' st rosso diretto per Massari (gioco violento)

Sezione: Eccellenza / Data: Lun 03 novembre 2025 alle 00:00
Autore: Francesco Vigliotti
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