Beffa finale per il Monastir: La Flaminia raggiunge il 2-2 allo scadere

È svanito proprio sul filo di lana il sogno di una vittoria che avrebbe avuto il sapore dell'impresa per il Monastir. La squadra, fortemente penalizzata dalle assenze e con l'organico ridotto all'osso a causa dei numerosi indisponibili, è stata capace di tenere testa alla Flaminia, ma ha dovuto arrendersi al pareggio (2-2) trovato dagli ospiti soltanto nei minuti finali dell'incontro.

Nonostante le difficoltà di formazione (con Cortinovis, Jah, Nagüel e Suazo fuori uso, e Gibilterra e Tuveri in panchina benché infortunati), il Monastir ha saputo colpire alla prima vera occasione. Al quarto d'ora, su un calcio di punizione battuto da centrocampo, Corcione ha disegnato una traiettoria impeccabile sul secondo palo, dove Porru è intervenuto di testa in modo vincente per l'1-0.

La reazione della Flaminia è stata immediata: prima Sirbu ha provato una girata da destra che si è spenta sull'esterno della rete al 19', poi Casoli ha servito una palla che lo stesso Sirbu ha spedito a lato di testa al 23'.

I padroni di casa, però, si sono dimostrati cinici: al 40', su un eccellente passaggio in profondità di Ardau, Conti si è trovato a tu per tu con il portiere Falocco, che lo ha atterrato. L'arbitro ha concesso il calcio di rigore, trasformato con freddezza da Aloia che ha spiazzato l'estremo difensore per il 2-0.

La ripresa ha visto la Flaminia entrare in campo con maggiore determinazione, accorciando le distanze al 52'. Un cross dalla fascia destra ha attraversato l'area e si è posato sul secondo palo, dove è irrotto Lisari per dimezzare lo svantaggio.

Un minuto dopo, il Monastir ha avuto una grande opportunità per ristabilire le distanze: Pisano ha condotto un'ottima azione sulla sinistra e ha crossato al centro, dove Masia si è tuffato di testa, sfiorando clamorosamente il 3-1.

I biancoblù hanno provato a resistere all'offensiva ospite, ma hanno dovuto fare i conti anche con l'uscita per infortunio di Ardau, uomo chiave fino a quel momento. Il portiere Fusco si è distinto al 79', deviando in modo efficace un diagonale insidioso di Malaccari. L'ultima grande occasione per chiudere la partita è capitata a Gibilterra (subentrato nonostante l'infortunio), che, servito sulla destra dopo un pregevole recupero di Piro, non è riuscito a siglare il tris.

E così, a forza di insistere, la Flaminia ha trovato il pareggio all'87': un cross dalla destra è finito sul secondo palo dove Casoli ha colpito di testa, fissando il risultato sul 2-2. Nei minuti di recupero, gli ospiti hanno persino sfiorato la vittoria con Lisari, ancora di testa, che ha mancato di poco il gol partita, lasciando in bocca al Monastir il retrogusto amaro di un successo sfumato.