Virtus Francavilla, Taurino: «Sosa è un guerriero, sta giocando con una frattura alla mano»

Un successo conquistato con la pressione di "dover vincere per forza" e che ha permesso alla Virtus Francavilla di muovere la classifica: Roberto Taurino, tecnico dei biancazzurri, ha analizzato la vittoria contro l'Acerrana riconoscendo la natura insidiosa dell'incontro, dato che gli avversari avevano effettuato diverse modifiche alla rosa nei giorni precedenti.

Nonostante le difficoltà, l’allenatore ha voluto fare un plauso ai suoi per l'atteggiamento messo in campo, dimostrando «voglia e intensità, oltre che grande spirito di sacrificio». La squadra, ha ribadito Taurino, ha risposto con grande abnegazione.

La vittoria non nasconde, tuttavia, aree di miglioramento cruciali, in particolare la tendenza alla superficialità. Il tecnico ha sottolineato che ogni squadra ha pregi e difetti, ed è su questi ultimi che bisogna concentrarsi: «Non possiamo permetterci leggerezza». L'avvertimento è stato netto, specialmente quando la squadra era in vantaggio: «Sul 2-0 volevo maggior equilibrio, il rischio che la partita possa riaprirsi è sempre dietro l’angolo».

Taurino ha dedicato attenzione anche ad alcuni singoli. Ha spronato Battista, definendolo «un giocatore forte che deve ambire a fare step in avanti», e sottolineando che la gara contro l'Acerrana era l'occasione ideale per schierarlo da titolare: «Deve credere nelle sue potenzialità». Meno fortunato è stato Diop, il quale «ci teneva a fare gol» ed era «amareggiato per questo».

Il momento più toccante dell'intervista è arrivato con la rivelazione sullo spirito combattivo del centrocampista Sosa, un vero esempio di dedizione. Il giocatore è un «guerriero» e «un punto di riferimento» che sta disputando le partite con un infortunio grave: «Sosa ad esempio sta giocando con una frattura alla mano, ma è un guerriero e deve continuare a vestire i panni da trascinatore».

Nonostante le molte cose positive viste, il tecnico è consapevole che il cammino è appena iniziato. La vittoria è solo «un buon punto di partenza», ma «non abbiamo fatto ancora nulla ed il campionato è lunghissimo. Ci attendono tante altre battaglie». Pur riconoscendo che la squadra si trova «laggiù» in classifica a causa di «difficoltà varie ed errori commessi», il tecnico ha espresso piena fiducia nel futuro del gruppo: «Sono fiducioso», ha concluso.