L’aria in casa SPAL si è fatta improvvisamente pesante. Dopo il sorprendente stop per 0-1 contro il Pietracuta, la squadra si ritrova in una situazione di profondo affanno, testimoniata da un desolante digiuno da gol che perdura da quasi trecento minuti e da soli due punti conquistati nelle ultime tre uscite. L'allenatore Stefano Di Benedetto non ha cercato alibi, consegnando in sala stampa un’analisi cruda e senza filtri sulla débâcle.
«Oggi, invece, abbiamo fatto la peggior prova della stagione, abbiamo giocato male sotto tutti i punti di vista e ce ne assumiamo la responsabilità», ha dichiarato il tecnico, segnando un netto punto di rottura rispetto ai precedenti pareggi, considerati deludenti nel risultato ma non nella performance. La squadra ha mostrato mancanze in ogni reparto: imprecisioni banali nei passaggi, una netta inferiorità nei duelli e una generale incapacità di mantenere la lucidità tattica. Di Benedetto ha sottolineato come la squadra debba immediatamente «guardarsi negli occhi e capire il motivo di questa prestazione, senza nascondersi dietro le assenze».
La sterilità offensiva è il problema principale che affligge i biancazzurri, i quali hanno concluso per la terza partita consecutiva senza trovare la via della rete. L'allenatore ha confermato di aver affrontato la gara con scelte obbligate, lamentando l'assenza di elementi chiave in attacco e un problema di condizione fisica per i subentrati. Sebbene Cozzari, Malivojevic e Senigagliesi siano entrati nel secondo tempo, «non abbiamo avuto la forza di cambiare la partita. Questo vuol dire che erano recuperati ma non stavano bene», ha spiegato il mister. Il tentativo di scuotere l'inerzia è stato anche sfortunato, con i legni colpiti da Ricci e Dall’Ara, ma nel complesso, la squadra non è mai stata realmente efficace: «Togliendo i legni colpiti oggi non siamo mai stati realmente pericolosi: arriviamo male e concludiamo anche peggio». L'unica nota positiva, in una serata da dimenticare, è stata la prestazione di Giacomel, l'unico a «salvare il risultato e cercando di tenere in vita la squadra».
Di fronte alla crisi, il tecnico ha insistito sulla responsabilità collettiva, ma si è anche assunto il ruolo di principale imputato. Riconoscendo le difficoltà dettate dalle assenze dei titolari, ha ammesso: «Probabilmente, sono stato io a non essere bravo a sufficienza da far capire ai ragazzi cosa volevo». La colpa non è da ricercare nel singolo, ma in una «gara sottotono come squadra nel complesso». Di Benedetto ha respinto l’ipotesi di una sottovalutazione del Pietracuta, squadra reduce da cinque risultati utili consecutivi. Il vero problema è stato puramente di approccio e di esecuzione: la SPAL non è arrivata prima sulle seconde palle, ha perso i contrasti aerei e ha dimostrato una scarsa qualità nel fraseggio.
Un passaggio fondamentale dell'analisi del mister ha riguardato il rapporto con la tifoseria e l'ambiente di casa. I fischi, inevitabili in serate come questa, sono il sintomo di una prestazione insufficiente, ma non possono diventare un alibi. «I tifosi per noi sono un valore aggiunto, se non siamo all’altezza del palcoscenico bisogna cambiare squadra», ha sentenziato Di Benedetto. Lo stadio, per la SPAL, deve rappresentare «un vento che ci soffia da dietro e che ci porta a fare qualcosa in più, non possiamo subirne l’affetto». L'allenatore ha ribadito che il primo a doversi incolpare per una così brutta prestazione è lui stesso, per non essere riuscito a preparare la partita in modo adeguato.
L’unica strada percorribile è l’accettazione matura della sconfitta e un immediato cambio di rotta, a partire dall'imminente impegno di Coppa Italia contro lo Zola Predosa. Il messaggio finale è un richiamo alla mentalità: «Sappiamo che gli avversari mettono sempre qualcosa in più, è ora che iniziamo a farlo anche noi».
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Eccellenza
Altre notizie
- 18:25 La Vibonese si scaglia contro gli arbitri: la situazione
- 18:20 Potenza, il club ha scelto: sarà rivoluzione, gli scenari
- 18:15 Messina, Pippo Romano: «Gli svincolati sono un punto interrogativo, non possiamo buttarli dentro»
- 18:13 BREAKING NEWS - Esonero in Serie D! Ecco di chi si tratta
- 18:00 Svincolati - Centrocampista classe '96 ex Sanremese, Legnago e Campobasso
- 17:45 Casarano, il presidente Filograna allarmato: «In 4 partite abbiamo preso 13 gol segnandone appena 3. Questo è un dato su cui bisogna riflettere»
- 17:30 Virtus Francavilla, Taurino: «Sosa è un guerriero, sta giocando con una frattura alla mano»
- 17:15 Varese, Ciceri non ha dubbi: «Guardando la classifica potrei dire che siamo dove meritiamo di stare»
- 17:00 Svincolati - Centrocampista classe '93 ex Torres, Vado e Ravenna
- 16:45 Diana scaccia gli alibi: «Sono stati fatti errori oggi in entrambe le fasi, non me la prendo con un singolo giocatore»
- 16:40 ufficialeNocerina, nuovo arrivo proveniente dall'Acerrana
- 16:34 ufficialeNuovo attaccante ingaggiato dalla Reggina
- 16:30 Pistoiese capolista, Andreucci: «Contento di essere primo, ma per ora non la guardo...»
- 16:15 Spal, Di Benedetto richiama i suoi: «I tifosi devono essere un vento che ci soffia da dietro, non possiamo subirne l'affetto»
- 16:00 Svincolati - Sul mercato un 31enne mediano con una lunga carriera professionistica
- 15:45 Mimmo Toscano e i sacrifici: «Quello che mi dispiace è lasciare fuori qualcuno come Rolfini e Stoppa»
- 15:35 Foligno, nuovo rinforzo per l'attacco: è fatta con Mancini
- 15:30 Mancini: «La quaterna vincente è un buon auspicio, ma sul centrocampo con un solo under si può solo crescere»
- 15:25 ufficialeC'è un ritorno sulla panchina della Vigor Senigallia
- 15:20 Incredibile a Sondrio: dopo la prima vittoria, arriva l'esonero di Amelia
- 15:15 Teramo, Pomante: «Ieri è uscita in parte la nostra vera forza, possiamo crescere ancora di più»
- 15:00 Svincolati - Un 20enne che ha vinto l'ultima D a caccia di una squadra
- 14:55 Lecco: multa per il club e inibizione per il presidente. Ecco cos'è successo
- 14:50 Livorno, chi sostituirà mister Formisano? Le ipotesi
- 14:45 Vicenza, mister Gallo: «Obiettivamente non ricordo un tiro in porta dell’Inter»
- 14:40 Ravenna, ora il club ci crede davvero: si punta un big sul mercato, la situazione
- 14:35 Già esauriti i biglietti del settore ospiti di Sambenedettese-Ternana
- 14:30 Novelli esulta per la vittoria al 'Tursi': «Partita equilibrata, siamo stati bravi a restare compatti fino alla fine»
- 14:25 Pescara: si valutano eventuali sostituti mister Vivarini
- 14:19 Vigor Senigallia, a breve l'annuncio del mister. Clementi favorito
- 14:15 Il tecnico del Piacenza sbotta dopo il pareggio: «È un difetto grosso e non riusciamo a eliminarlo»
- 14:00 Svincolati - Portiere 26enne ex Fermana e Mantova
- 13:45 L'Aquila, Fucili non fa sconti dopo il 5-2: «Siamo mentalmente non lucidi, è necessario un altro atteggiamento»
- 13:30 Reggina, l'allarme di Barillà: «Stiamo soffrendo tanto, ma con il lavoro ne verremo fuori».
- 13:15 Vibonese, la furia di Esposito: «Gol Messina in fuorigioco. Siamo stati penalizzati dagli arbitri per tre gare di fila»
- 13:00 Svincolati - 31enne difensore ex Pordenone e Bassano
- 12:45 Lucchese, Pirozzi lancia il guanto a Del Rosso: «Deve rimettersi in gioco, negli ultimi anni si stava accontentando troppo»
- 12:30 Chieti a picco, Di Labio durissimo: «O mettono la testa a posto o giocheremo con i ragazzi»
- 12:15 Avellino ko, Biancolino esige: «I giocatori in avanti devono avere il motore di rincorrere l'avversario fino alla propria area»
- 12:00 Svincolati - Sul mercato un 26enne con esperienza internazionale
- 11:45 Siena, Bellazzini non si nasconde: «Ci siamo fatti due gol da soli. Il risultato è di nuovo frutto di due gol regalati»
- 11:30 Triestina, Tesser sconsolato: «C’è grande dispiacere per tutto, perché manca il risultato e mancano i tifosi»
- 11:15 Messina, Romano spiega il pareggio: «Una sfortunata ingenuità difensiva ci costringe ad accettare questo punto»
- 11:00 Svincolati - Un giovane centrocampista cerca una nuova occasione
- 10:45 Perugia, Tedesco esalta i suoi: «Erano arrabbiati, inc… come preferite. Per un allenatore questo è un grande segnale»
- 10:30 Pro Sesto, Scandola sbotta per gli arbitri: «Se così non vogliono fare che ce lo dicano, i soldi li investiamo nel settore giovanile»
- 10:15 Crisi Varese, Ciceri indica la via: «Io conosco una sola ricetta: lavorare»
- 10:05 La capolista Pistoiese non bada a spese: in arriva un colpo per l'attacco
- 10:00 Svincolati - Centrocampista 22enne ex Sanremese
- 09:58 ufficialeGrande ritorno sulla panchina della Torres