Una vittoria schiacciante, un risultato che non ammette repliche e, soprattutto, la fine di una lunga attesa: il Teramo ha finalmente infranto il "tabù L'Aquila". È questo il sentimento che traspare dalle parole dell'allenatore biancorosso nel post-partita, dopo una prestazione definita da più parti come una delle più convincenti della stagione. Il tecnico ha subito voluto rendere omaggio ai suoi ragazzi, artefici di una prova "straordinaria" e di una vittoria che va ben oltre i tre punti conquistati.

«Finalmente abbiamo sfatato questo tabù, ma il merito è dei ragazzi», ha esordito l'allenatore, riconoscendo la grande prova messa in campo. Nonostante un inizio promettente, il Teramo si è trovato a dover reagire al vantaggio ospite. Ed è proprio nella risposta al colpo subito che il mister ha trovato la chiave di volta del successo: «È stata una partita temperamentale», ha spiegato, sottolineando come la pronta e decisa reazione al gol aquilano abbia permesso alla squadra di ribaltare il match e conquistare una vittoria così significativa contro un avversario ritenuto comunque forte, a prescindere dal momento che sta attraversando.

Oltre all'aspetto caratteriale, il tecnico ha riconosciuto anche la qualità del gioco espressa: «Oggi siamo stati belli, belli da vedere». Sebbene l'inferiorità numerica dell'Aquila abbia concesso "spazi ampi" da sfruttare, il Teramo ha dimostrato una "grossa gestione" della gara, un aspetto che rende la soddisfazione del mister ancora più marcata. «Sono molto contento per loro perché, credetemi, oggi ci voleva una partita di carattere, i ragazzi l'hanno messa in campo come si deve», ha aggiunto, evidenziando come la prova offerta sia stata la risposta perfetta alla necessità di dare un segnale forte in un derby così sentito.

La prestazione di sabato è vista come un'ulteriore tappa nel processo di crescita del gruppo. L'allenatore ha confermato che la squadra sta acquisendo sempre maggiore consapevolezza, anche grazie al fatto di potersi allenare "a ranghi completi" da diverse settimane, un elemento che non è assolutamente da trascurare per la preparazione e la coesione. Nonostante i progressi, il tecnico mantiene alta la guardia e individua le aree di miglioramento necessarie: «Dobbiamo ancora migliorare in certe situazioni, ma soprattutto ci dobbiamo sbloccare ancora più dal punto di vista mentale». L'obiettivo è quello di infondere nei giocatori una fiducia ancora maggiore nei loro mezzi, poiché il potenziale è elevato. «Oggi è uscita in parte la nostra veramente forza, perché noi possiamo crescere ancora di più», ha chiosato.

Unico piccolo neo nella gestione della gara è stato il calo fisiologico del secondo tempo. Non è mancato un commento critico sul rigore concesso all'Aquila sul risultato di 3-1, un episodio che, a detta del tecnico, "ha visto solo il direttore di gara" e ha permesso agli avversari di rientrare momentaneamente in partita. È normale che, rientrando in campo con un uomo in più e un vantaggio cospicuo, "un po' inconsciamente, mentalmente, si stacchi un po' la spina". Tuttavia, il Teramo è stato costretto ad accelerare nuovamente, anche perché L'Aquila, pur in dieci, ha saputo creare difficoltà, potendo contare su "giocatori forti" nel reparto avanzato. Il tecnico ha inoltre giustificato qualche ripartenza non gestita con la massima pulizia, sottolineando che il terreno di gioco bagnato rendeva il pallone "velocissimo". Ha concluso l'analisi tecnica esaltando il "grosso grado di sacrificio" della fase difensiva e dei tre attaccanti.

Il messaggio finale è un invito a guardare avanti. Pur essendo giusto e doveroso "festeggiare oggi questa grande vittoria", specialmente per l'importanza che riveste per la tifoseria, la concentrazione deve subito spostarsi sul prossimo impegno: il derby contro il Notaresco. L'allenatore ha messo in guardia sulla difficoltà della sfida imminente: «È un altro derby, un'altra partita difficile con una squadra che sta facendo benissimo, forse la migliore per diciamo per le previsioni iniziali». Per avere la meglio, non c'è altra ricetta se non quella di replicare la mentalità e la prestazione mostrata contro L'Aquila.

Sezione: Serie D / Data: Lun 10 novembre 2025 alle 15:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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