Il Casarano attraversa un momento di grave difficoltà, culminato con la quinta sconfitta consecutiva tra campionato e Coppa Italia. Di fronte a questa crisi di risultati, il Presidente e patron Antonio Filograna Sergio ha rotto il silenzio per analizzare con lucidità, e la consueta compostezza, la situazione. Fino a oggi il Presidente aveva sempre difeso tutti, ma ora il richiamo a una doverosa assunzione di responsabilità è perentorio.
Il momento negativo, ha chiarito Filograna, impone «una doverosa riflessione, attenta ed analitica da parte di tutti: società, squadra e staff tecnico». La delusione è palpabile, soprattutto per le quattro sconfitte consecutive in campionato e «per il modo in cui sono maturate». Il patron ha sottolineato che perdere fa parte delle regole del gioco, ma un crollo di questa portata è inaccettabile: «Perdere così in malo modo prendendo valanghe di gol, è qualcosa che fa ancora più male delle sconfitte».
La sconfitta più recente ha purtroppo messo in luce le solite debolezze, definite come «solite fragilità figlie di errori tecnici singoli e collettivi e di sbavature» che hanno inciso sul pesante risultato finale. Il Presidente ha espresso il suo rammarico per aver assistito a un nuovo crollo: nonostante avesse la «convinzione che non avremmo perso» per via dello spirito di reazione iniziale della squadra, i giocatori «ricadiamo sempre negli stessi errori e ci sciogliamo».
I numeri della crisi sono spaventosi e non possono essere ignorati. Filograna ha fornito la statistica che fa suonare l'allarme rosso: «Nelle ultime 4 partite abbiamo preso 13 gol segnandone appena 3. Questo è un dato allarmante su cui bisogna riflettere attentamente». È evidente che un mese fa la squadra esprimeva un «gioco brillante» e otteneva «ottimi risultati», ma ora «qualcosa evidentemente si è inceppato» e non ha funzionato come previsto.
Il progetto tecnico di fondo resta fermo, basato su «convinzione, fiducia e coerenza». Tuttavia, il Presidente ha specificato che questi valori devono essere «ripagata da fatti concreti» in grado di invertire il trend negativo. La soluzione è univoca e non ammette scorciatoie. Da questa situazione se ne viene fuori unicamente «con il lavoro, il carattere, la voglia di lottare, l’attenzione ai particolari, l’unità d’intenti e soprattutto con una mentalità forte, positiva coesa che non cada in fragilità ma che sia invece “rabbia agonistica”».
L'appello finale è una richiesta inequivocabile di orgoglio e reazione immediata: «Ora è necessario che ognuno metta fuori tutte le qualità, tutto l’orgoglio, tutto il carattere e la massima condivisione per riuscire a far finire questo tremendo momento». Il prossimo impegno, contro il Catania, sarà una battaglia cruciale. Il Presidente ha espresso gratitudine per i tifosi, presenti in massa, scusandosi per non essere riuscito a ricambiare l'affetto con una vittoria. La conclusione è un grido di battaglia: «Ora non è il momento di abbatterci…. ora è il momento di reagire e di ribellarci a tutte le negatività, tutti insieme! In un modo o nell’altro questo momento lo dobbiamo far finire e la società farà tutto il possibile».
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie C
Altre notizie
- 19:35 Benevento, Auteri esalta i suoi dopo Foggia: «L’espulsione è un episodio che ci ha avvantaggiato, come successo al contrario contro il Sorrento»
- 19:30 Chieti, Di Labio una furia contro i calciatori: «Non facciamo mancare nulla in questa società. Non hanno nessun tipo di giustificazione»
- 19:25 Perugia, Gaucci tuona e fissa l’obiettivo: «Grifo, ora l’obiettivo è uscire prima possibile dalla zona retrocessione»
- 19:20 Crisi Torres, Udassi ammette la colpa: «Il primo colpevole sono io e me ne prendo le responsabilità»
- 19:15 Tabbiani esulta per il suo Trento: «Felice perché questa squadra inizia ad avere una propria identità»
- 19:10 Messina, Martello svela il piano salvezza: «La montagna da scalare è ripida. Dobbiamo rimpolpare l’organico»
- 19:05 Fasano, rumors su Loiodice: lo cercano altri due top club pugliesi
- 19:00 Svincolati - 27enne ex Paganese e Novara, in campo 34 volte nell'ultima D
- 18:55 Foggia, Barilari dopo il Benevento: «Il terzo gol non lo accetto»
- 18:45 Bellazzini frena gli entusiasmi: «Il Siena non è da passeggio. Le avversarie ci sono e noi non siamo sufficientemente bravi»
- 18:30 Il monito di Ciullo sul Brindisi: «Dobbiamo essere bravi a restare lì con le quattro squadre che stanno allungando»
- 18:25 La Vibonese si scaglia contro gli arbitri: la situazione
- 18:20 Potenza, il club ha scelto: sarà rivoluzione, gli scenari
- 18:15 Messina, Pippo Romano: «Gli svincolati sono un punto interrogativo, non possiamo buttarli dentro»
- 18:13 BREAKING NEWS - Esonero in Serie D! Ecco di chi si tratta
- 18:00 Svincolati - Centrocampista classe '96 ex Sanremese, Legnago e Campobasso
- 17:45 Casarano, il presidente Filograna allarmato: «In 4 partite abbiamo preso 13 gol segnandone appena 3. Questo è un dato su cui bisogna riflettere»
- 17:30 Virtus Francavilla, Taurino: «Sosa è un guerriero, sta giocando con una frattura alla mano»
- 17:15 Varese, Ciceri non ha dubbi: «Guardando la classifica potrei dire che siamo dove meritiamo di stare»
- 17:00 Svincolati - Centrocampista classe '93 ex Torres, Vado e Ravenna
- 16:45 Diana scaccia gli alibi: «Sono stati fatti errori oggi in entrambe le fasi, non me la prendo con un singolo giocatore»
- 16:40 ufficialeNocerina, nuovo arrivo proveniente dall'Acerrana
- 16:34 ufficialeNuovo attaccante ingaggiato dalla Reggina
- 16:30 Pistoiese capolista, Andreucci: «Contento di essere primo, ma per ora non la guardo...»
- 16:15 Spal, Di Benedetto richiama i suoi: «I tifosi devono essere un vento che ci soffia da dietro, non possiamo subirne l'affetto»
- 16:00 Svincolati - Sul mercato un 31enne mediano con una lunga carriera professionistica
- 15:45 Mimmo Toscano e i sacrifici: «Quello che mi dispiace è lasciare fuori qualcuno come Rolfini e Stoppa»
- 15:35 Foligno, nuovo rinforzo per l'attacco: è fatta con Mancini
- 15:30 Mancini: «La quaterna vincente è un buon auspicio, ma sul centrocampo con un solo under si può solo crescere»
- 15:25 ufficialeC'è un ritorno sulla panchina della Vigor Senigallia
- 15:20 Incredibile a Sondrio: dopo la prima vittoria, arriva l'esonero di Amelia
- 15:15 Teramo, Pomante: «Ieri è uscita in parte la nostra vera forza, possiamo crescere ancora di più»
- 15:00 Svincolati - Un 20enne che ha vinto l'ultima D a caccia di una squadra
- 14:55 Lecco: multa per il club e inibizione per il presidente. Ecco cos'è successo
- 14:50 Livorno, chi sostituirà mister Formisano? Le ipotesi
- 14:45 Vicenza, mister Gallo: «Obiettivamente non ricordo un tiro in porta dell’Inter»
- 14:40 Ravenna, ora il club ci crede davvero: si punta un big sul mercato, la situazione
- 14:35 Già esauriti i biglietti del settore ospiti di Sambenedettese-Ternana
- 14:30 Novelli esulta per la vittoria al 'Tursi': «Partita equilibrata, siamo stati bravi a restare compatti fino alla fine»
- 14:25 Pescara: si valutano eventuali sostituti mister Vivarini
- 14:19 Vigor Senigallia, a breve l'annuncio del mister. Clementi favorito
- 14:15 Il tecnico del Piacenza sbotta dopo il pareggio: «È un difetto grosso e non riusciamo a eliminarlo»
- 14:00 Svincolati - Portiere 26enne ex Fermana e Mantova
- 13:45 L'Aquila, Fucili non fa sconti dopo il 5-2: «Siamo mentalmente non lucidi, è necessario un altro atteggiamento»
- 13:30 Reggina, l'allarme di Barillà: «Stiamo soffrendo tanto, ma con il lavoro ne verremo fuori».
- 13:15 Vibonese, la furia di Esposito: «Gol Messina in fuorigioco. Siamo stati penalizzati dagli arbitri per tre gare di fila»
- 13:00 Svincolati - 31enne difensore ex Pordenone e Bassano
- 12:45 Lucchese, Pirozzi lancia il guanto a Del Rosso: «Deve rimettersi in gioco, negli ultimi anni si stava accontentando troppo»
- 12:30 Chieti a picco, Di Labio durissimo: «O mettono la testa a posto o giocheremo con i ragazzi»
- 12:15 Avellino ko, Biancolino esige: «I giocatori in avanti devono avere il motore di rincorrere l'avversario fino alla propria area»