Il cammino dell'Italia verso il Mondiale 2026 passa dall'Irlanda del Nord. È questo l'esito del sorteggio tenutosi oggi a Zurigo, che ha definito gli accoppiamenti dei playoff europei per l'accesso alla rassegna iridata in programma la prossima estate tra Canada, Messico e Stati Uniti. La Nazionale azzurra, inserita nel percorso delle semifinali, se la vedrà con la selezione nordirlandese il prossimo 26 marzo in una gara secca che rappresenterà il primo ostacolo sulla strada del ritorno al palcoscenico mondiale.

Il meccanismo del sorteggio ha riservato all'Italia un percorso sulla carta gestibile, anche se nel calcio le certezze non esistono mai. La semifinale contro l'Irlanda del Nord si disputerà in trasferta, come stabilito da un ulteriore sorteggio che ha determinato la sede dell'incontro. Una circostanza che complica leggermente il compito degli azzurri, chiamati a espugnare un campo avversario per proseguire il proprio cammino.

Qualora la squadra italiana dovesse superare l'ostacolo nordirlandese, l'avversario nella finale del percorso playoff sarebbe la vincente della sfida tra Galles e Bosnia. Si tratterebbe in entrambi i casi di confronti impegnativi: i gallesi vantano una tradizione recente di tutto rispetto nelle competizioni internazionali, mentre i bosniaci rappresentano sempre un'incognita difficile da decifrare. La finale, che seguirebbe cronologicamente la semifinale, costituirebbe l'ultimo gradino prima dell'accesso alla competizione mondiale.

Il quadro complessivo dei playoff europei presenta diverse sfide intriganti. Oltre al percorso italiano, meritano attenzione gli incroci tra Ucraina e Svezia, Turchia e Romania, e Danimarca contro Macedonia del Nord. Ciascuna di queste semifinali determinerà le formazioni che si contenderanno i posti disponibili nelle rispettive finali di percorso.

Gli accoppiamenti delle finali sono già stati definiti dal sorteggio odierno. La vincente di Italia-Irlanda del Nord e Galles-Bosnia si affronteranno in un'unica finale di percorso. Parallelamente, le vincitrici di Ucraina-Svezia e Polonia-Albania si contenderanno un altro pass mondiale. Il terzo percorso finale vedrà opposte le squadre che avranno superato rispettivamente Turchia-Romania e Slovacchia-Kosovo. Infine, il quarto e ultimo percorso finale metterà di fronte le vincitrici di Danimarca-Macedonia del Nord e Repubblica Ceca-Irlanda.

Il format dei playoff prevede gare secche, dove tutto si decide in novanta minuti più eventuali supplementari e rigori. Un sistema che lascia poco spazio all'errore e che può riservare sorprese, come già accaduto in passato. L'Italia, che ha mancato la qualificazione diretta al Mondiale, si trova dunque di fronte a un bivio: due vittorie per tornare sul palcoscenico mondiale, oppure l'esclusione dalla competizione più importante del calcio internazionale.

L'Irlanda del Nord rappresenta un avversario ostico ma affrontabile. La selezione britannica non attraversa un momento particolarmente brillante, ma nelle gare secche può contare sul sostegno del proprio pubblico e su una tradizione di combattività che non va sottovalutata. Gli azzurri dovranno approcciare la sfida con la massima concentrazione, sfruttando la maggiore qualità tecnica a disposizione senza cadere nella trappola della presunzione.

Il percorso verso il Mondiale 2026 si preannuncia dunque ricco di insidie ma non impossibile. L'Italia, forte della propria tradizione e del patrimonio tecnico a disposizione del commissario tecnico, avrà l'opportunità di dimostrare sul campo di meritare un posto nella competizione che riunirà le migliori selezioni del pianeta. Il 26 marzo segnerà l'inizio di questa sfida decisiva, con milioni di tifosi azzurri pronti a sostenere la squadra in un momento cruciale per il futuro del calcio italiano.

Sezione: Attualità / Data: Gio 20 novembre 2025 alle 13:45
Autore: Cristo Ludovico Papa
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