Il Teramo ottiene una vittoria netta per 3-0 contro la Sammaurese, ma la strada per il successo è stata tutt'altro che semplice. Per un'intera frazione, i biancorossi si sono scontrati contro un vero e proprio muro difensivo eretto dagli avversari. Solo nella ripresa, grazie anche all'ingresso decisivo di Sereni, la squadra di mister Pomante è riuscita a sbloccarsi, servendo il sesto successo stagionale. Un risultato che funge da ottimo prologo in vista dello scontro diretto al vertice contro la capolista Ostiamare, in programma tra sette giorni.

Primo Tempo: Fatica contro il "muro" Sammaurese

Mister Pomante schiera inizialmente Pietrantonio sulla corsia mancina e concede una maglia da titolare al neo arrivato Carpani. Tuttavia, la manovra offensiva biancorossa appare subito ingolfata e priva di fluidità contro l'assetto ultra-difensivo della Sammaurese, schierata con un iper-prudente 6-3-1 in fase di non possesso. L'episodio più degno di nota si verifica con Fall, che reclama un calcio di rigore per un evidente strattonamento in area, ma il direttore di gara lascia correre. La prima frazione si chiude senza ulteriori sussulti e con il punteggio fermo sullo 0-0.

Secondo Tempo: L'ingresso di Sereni e lo sblocco decisivo

Al ritorno in campo, il Teramo è una squadra trasformata. I biancorossi attaccano immediatamente a testa bassa, mostrando ben altra aggressività. Il centravanti senegalese Fall innesca subito una minaccia su un assist al bacio di Pietrantonio, ma la conclusione è alta. La vera svolta avviene con la sostituzione: Sereni subentra all'ammonito Angiulli, e l'impatto del fantasista emiliano sul match è letteralmente devastante.

Passano undici minuti dal rientro e la gara si sblocca: è l'ultimo arrivato, Carpani, a rompere l'equilibrio al 56' su un assist invitante di Salustri, firmando l'1-0. Pochi minuti dopo, la Sammaurese ha l'unica, ghiotta occasione per pareggiare con Bertani, che sciupa incredibilmente un colpo di testa da distanza ravvicinata. È l'ultimo squillo degli ospiti.

Il finale è tutto per il Teramo, che regala al pubblico presente una fase da applausi. Al 70' i biancorossi trovano il raddoppio con una prodezza: una sforbiciata degna dell'album Panini firmata proprio da Sereni. Lo stesso esterno offensivo, dopo una potente galoppata per vie centrali, serve poi Fall per il tris finale all'81', a porta praticamente sguarnita (quarto sigillo personale per il centravanti in altrettante partite).

Non accade più nulla fino al triplice fischio. Il Teramo consolida così la terza posizione in classifica, alle spalle delle inarrestabili Ostiamare e Ancona, in una graduatoria che inizia a delinearsi con chiarezza, e si prepara al meglio per lo scontro diretto in programma in terra laziale.

TABELLINO

TERAMO (3-4-2-1): 1 Torregiani, 29 Botrini, 13 Alessandretti, 23 Bruni; 17 Salustri (77’ Costanzi), 44 Borgarello Vitali, 4 Angiulli (54’ Sereni), 3 Pietrantonio (Vk); 19 Pavone (77’ Maiga Silvestri), 11 Carpani (85’ Cipolletti); 91 Fall (82’ Persano). A disp.: 12 Sonko, 27 Kunze, 37 Quieti, 99 Nanapere. All.: Pomante.

SAMMAURESE (4-5-1): 1 Pollini, 2 Moncastelli (73’ Amadori), 6 Dall’Osso, 5 Maggioli (87’ Nisi), 3 Magnanini; 7 Conti (94’ Guerra), 4 Sare (87’ Oppizzi), 8 Zaccariello (Vk), 10 Bertani (79’ Infantino), 11 Dimitri; 9 Lucatti. A disp.: 12 Pazzini, 14 Berto, 15 Mansi, 20 Deshkaj. All.: Lorenzo.

Arbitro: sig. Montevergine di Ragusa. Assistenti: sigg. Cordeddu di Cagliari e Pipola di Ercolano (NA).

Reti: 56’ Carpani (T), 70’ Sereni (T), 81’ Fall (T). Recupero: 2’pt; 5’st.

Ammoniti: Moncastelli (S), Angiulli (T), Sare (S), Borgarello Vitali (T), Zaccariello (S). Espulsi: - Note. Spettatori: 2.038 (di cui 1.003 abbonati).

Sezione: Serie D / Data: Dom 26 ottobre 2025 alle 20:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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